di Davide Maffei
Immaginate un’automobile talmente piccola da poterla parcheggiare anche perpendicolare oltre che parallela al marciapiede; con lo sportello di ingresso per il guidatore situato anteriormente e non lateralmente; con degli oblò invece dei normali finestrini; che si guidi con un joystick e non con il volante; con un design avveniristico; con consumi ridottissimi e che sia mossa da aria anzichè da combustibili fossili. Fantascienza? Niente affatto. Fra poco questo sogno a occhi aperti potrebbe diventare realtà.
L’azienda MDI – Motor Development International di Nizza, infatti, ha di recente annunciato che entro fine anno lancerà sul mercato l’AirPod, la prima auto ad aria compressa al mondo, il cui prototipo ha già ottenuto tutte le autorizzazioni europee necessarie per la messa in strada e quindi potrà iniziare a breve ad essere commercializzato. Sono già migliaia le prenotazioni di questo nuovo mezzo di locomozione super ecologico che pare avere tutte le carte in regola per rivoluzionare il mondo della mobilità, portandolo nella nuova era delle emissioni nocive zero visto che dal tubo di scappamento esce solo aria fresca e una quantità minima di anidride carbonica.
Su quest’auto del futuro – oltre al conducente che viaggia sull’unico sedile anteriore “pilotando” l’auto attraverso un joystick – possono essere ospitati fino a due passeggeri che viaggiano rivolti nel senso opposto rispetto a quello di marcia.
L’AirPod è perfetta come auto da città, visto che le prime due versioni che verranno immesse sul mercato raggiungeranno i 50 km/h o i 70 km/h a seconda dei modelli. Il rifornimento avviene tramite una semplice presa di corrente che fornisce l’elettricità al compressore interno il quale, a sua volta, carica il serbatoio. Sono necessarie quattro ore per fare il pieno d’aria e l’azienda produttrice promette un consumo di 1,5 EURO per percorrere i 200 km di autonomia della vettura. Il tagliando è previsto ogni 50.000 km mentre il serbatoio è omologato per oltre 12.000 ricariche: significa un numero ipotetico di chilometri per ogni vettura pari a 2,5 milioni! L’azienda consiglia comunque di cambiare l’auto ogni 250.000 km.
A metà aprile il sito ufficiale ha testato l’AirPod per i clienti italiani direttamente nello stabilimento di Nizza. E’ stato aperto anche un “gruppo d’acquisto” e sono già centinaia le manifestazioni di interesse. Il prezzo di vendita della prima auto ad aria compressa si aggirerà tra i 6000 € (per la versione che raggiunge al massimo i 50 km/h) e i 7000 € (per la versione che raggiunge al massimo i 70 km/h). Nel 2012 è invece previsto il lancio della seconda vettura MDI, con motore ibrido (aria compressa e biodiesel) e più simile nell’estetica e negli interni ad una vettura tradizionale. Sue caratteristiche principali: 4 posti, 400 km di autonomia e 110km/h di velocità massima.
A questo punto non rimane altro che aspettare la fine del 2010, rallegrandoci nel frattempo dei notevoli passi avanti che si stanno facendo per arrivare all’auto perfetta, un mix tra bassi consumi, buone prestazioni, sicurezza, praticità di utilizzo e zero emissioni. Che quest’auto perfetta sia quella ad aria compressa?
