Dopo il protocollo d’intesa triennale siglato l’11 aprile scorso durante l’ultima edizione del Vinitaly tra l’Associazione Italiana Sommelier, il Ministero della Pubblica Istruzione, il Ministero della Cultura ed il Ministero delle Politiche Agricole, volto a promuovere i valori della Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio tra gli studenti del primo e secondo ciclo scolastico, la stessa si è celebrata in Campania sabato 7 maggio sulla caratteristica isola di Procida in onore del suo anno in quanto Capitale Italiana della Cultura.
L’Associazione Italiana Sommelier ha da sempre divulgato la conoscenza delle tradizioni enologiche ed olearie in maniera piuttosto capillare su tutta la Penisola durante questa significativa giornata e non di meno quest’anno ha deciso di valorizzarla ulteriormente, ponendo l’accento sulla cultura e quindi celebrandola proprio sulla bellissima Isola di Arturo.
Il programma è stato piuttosto fitto: l’apertura della Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio a Procida è stata lanciata da Nicoletta Gargiulo, presidente AIS Campania, alle 10:30 ed ha visto un forbito dibattito da parte del sindaco dell’isola Raimondo Ambrosino, di Leonardo Costagliola, assessore al Turismo ed Attività Produttive, della stessa Nicoletta Gargiulo e di Tommaso Luongo, delegato AIS Napoli. Ad arricchire il discorso di apertura, tra gli ospiti d’eccezione, Pietro Caterini, dirigente scolastico della Scuola Enologica “De Sanctis” di Avellino, e Gaetano Cataldo, in qualità di founder di Identità Mediterranea e realizzatore, assieme a Roberto Cipresso, di Mosaico per Procida.
Proprio durante questa fase, Gaetano Cataldo ha tenuto ad omaggiare Nicoletta Gargiulo, per il patrocinio morale concesso dall’Associazione Italiana Sommelier a Mosaico per Procida, con una versione magnum della bottiglia celebrativa, in ringraziamento a nome di Identità Mediterranea, delle 26 cantine campane e di tutti i partner coinvolti.
La manifestazione si è svolta nell’area della Cittadella dei Misteri presso il borgo di Terra Murata e, in seguito alla fase di apertura, alle 11:00 sono stati aperti i banchi di degustazione con a tema i vini delle piccole isole e per l’occasione anche Mosaico per Procida è stato proposto ai visitatori riscuotendo consensi e sorprese positivi sia da parte degli assaggiatori che del pubblico, i quali hanno potuto riscontrare un vino di grande identità e verticalità, a dispetto delle innumerevoli tessere di cui è composto e che hanno dato vita ad un unicum di carattere che non tradisce le origini regionali.
Alle 12:30, mentre i banchi di assaggio sono stati aperti al pubblico fino alle 17:00, tutti i partecipanti ed i delegati dell’AIS Campania hanno potuto beneficiare di una visita guidata presso Palazzo D’Avalos, struttura imponente realizzata verso la fine del XVI secolo e che dallo strapiombo di Terra Murata domina la vista sul mare procidano.