Ci sono molti modi di vivere il Mare ed essere parte della grande categoria della Gente di Mare: questa è quella di Nicola Zecchillo.
Il 27 ottobre è stata inaugurata presso l’ottocentesca Villa Ferretti la nuovissima sede distaccata dell’Università Federico II di Napoli a Bacoli.
Meno di un mese fa, precisamente il 26 luglio scorso, l’United Kingdom Hydrographic Office ha annunciato che cesserà di produrre carte nautiche dell’Ammiragliato Britannico entro la fine del 2026, le famosissime mappe di navigazione in uso alle marinerie di tutto il mondo, meglio note col nome di Admiralty Standard Nautical Charts. L’Ufficio Idrografico del Regno Unito ha altresì aggiunto si concentrerà maggiormente sui suoi stessi prodotti e servizi inerenti alla navigazione digitale e quindi al carteggio elettronico.
L’incontro che è avvenuto ieri 29 giugno presso l’Istituto Enologico “Francesco De Sanctis” di Avellino, dal titolo “Taurasi, the king of Southern Italy”, ed organizzato dal Consorzio di Tutela Vini d’Irpinia, ha avuto successo, ha ricevuto un largo consenso ed ha visto la partecipazione di numerose cantine presenti al convegno, non solo della Verde, associazioni del territorio, stampa ed istituzioni.
La Famiglia Gimmelli è un riferimento per il vetro e le bottiglie di pregio in Campania, ha da sempre aderito a progetti di valore ed ha dato subito il suo contributo a Mosaico per Procida fornendo le bottiglie per il vino celebrativo per la Capitale della Cultura 2022.
Nella giornata del 4 dicembre prossimo venturo, giorno della festività liturgica di Santa Barbara, alle 10:30 verrà presentato ufficialmente preso la Chiesa Madre di Scafati, il Comitato Tecnico-Scientifico-Culturale per la Valorizzazione, Fruizione, Salvaguardia e Promozione del Real Polverificio Borbonico. L’evento avrà luogo anche nella successiva domenica del 5 dicembre alle ore 20:00 presso il nuovo tempio di San Francesco da Paola in Scafati.
Si è svolto stamane, presso il prestigioso Istituto di Enologia “De Sanctis” ad Avellino, il VII Congresso Regionale della Campania della AcliTerra, branca associativa specializzata nelle professionalità agricola delle Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani, dal titolo “Coltiviamo il Futuro, i Valori e i Beni Rurali nella Transizione Ecologica”.
Per quanto mediterranei e nonostante l’Italia sia una piattaforma logistica naturale, tendiamo ancora a ragionare in funzione di un eurocentrismo che di certo non giova ad un cambio paradigmatico del cluster marittimo-portuale e della gestione del turismo in chiave sostenibile: il semplice rilancio degli scambi commerciali ed una programmazione dell’export filo-mediterraneo ribalterebbero sicuramente il tavolo geopolitico, purtroppo al momento siamo così obnubilati che non ci è neanche dato di comprendere che il ponte di Messina non collega il continente alla Sicilia ma apre il Mare Nostrum all’intera Europa.
Salvatore Mare è un marittimo carottese, diplomato macchinista nel luglio dell‘81 presso l’Istituto Tecnico Nautico “Nino Bixio” di Piano di Sorrento ed è da sempre interessato alle tematiche ambientali, del mare e delle criticità che riguardano chi per mare ci lavora.
Il coinvolgimento e l’importanza strategica dell’Italia nello shipping cluster è indiscutibile tanto quanto l’importanza del nostro Paese di avere una flotta efficiente e degli Equipaggi Marittimi costantemente addestrati, questo perché la nostra economia vive di trasformazione e terziario, che la necessità di superare due gap incidenti e negativi: l’inadeguatezza burocratico-strutturale dei nostri porti e la mancanza di rispetto del Marittimo.
Il Mondo Vino è un complesso apparato fluidodinamico costantemente in evoluzione, esigente e cangiante. Chi vi opera deve avere una grande vocazione, deve avere una profonda conoscenza della materia ed una forte volontà ad aggiornarsi costantemente e non soltanto in ambito vitivinicolo poiché, indipendentemente dalla propria specializzazione professionale, occorre essere dei bravi sensorialisti, conoscere il mercato ed il trend di consumo, la comunicazione ed i fondamenti del neuromarketing, la conoscenza delle lingue straniere, delle strategie di vendita e della più ampia cultura generale poiché il Vino è materia multidisciplinare in sé.
Non esiste un centro di gravità permanente nel mondo dell’imprenditoria ristorativa, bisogna stare costantemente a passo coi tempi, e nessuno può dare soluzioni efficaci per tutti, nessuno ha un “cappotto a forchetta” che stia bene indosso a tutti e per tutte le stagioni; occorrono piuttosto soluzioni ponderate minuziosamente e specifiche per ogni singola realtà, soluzioni “taylor made” insomma.
Da qualche tempo a questa parte la già gravissima situazione che investe i Lavoratori del Mare da anni è decisamente peggiorata a causa dell’emergenza corona virus che ha messo decisamente in ginocchio i trasporti marittimi e gli uomini che ne costituiscono il motore pulsante.