La Giornata del Mediterraneo si celebra il 28 novembre con l’obiettivo di promuovere una comune identità mediterranea, favorendo scambi interculturali e abbracciando le diversità della regione. Tale ricorrenza è stata istituita anche per offrire maggiore visibilità agli sforzi quotidiani delle organizzazioni e dei cittadini volti a rafforzare la cooperazione e l’integrazione nella regione Euro-mediterranea.
Cos’è in realtà il Mediterraneo? Un caleidoscopio di significati e culture, mille diversità che costruiscono un’unica identità. Le due sponde, così lontane e cosi vicine, oggi come ieri si parlano e scambiano tutto ciò che l’ingegno umano produce: cultura, scienza, ambiente, politica, economia, storia ecc. Ogni aspetto della conoscenza può declinarsi con l’aggettivo mediterraneo. Per ognuno è un sentimento, un colore, una musica diversa, ma tutto questo fa sempre parte dello stesso spazio geografico e umano.
Un dialogo difficile a volte, è vero. Ma nonostante tutti problemi e le tensioni è un dialogo che dura da millenni, e il futuro può essere ancora migliore di come lo vediamo oggi. Le istituzioni europee, quelle sovranazionali e quelle nazionali e regionali, creano progetti che uniscono sempre più i popoli del Mare Nostrum.
Contesto
La Giornata del Mediterraneo è stata in parte ispirata dal Processo di Barcellona, avviato nell’ambito della Conferenza euromediterranea di Barcellona del 28 novembre 1995, con l’obiettivo di rafforzare le relazioni tra l’Europa ed i paesi del Mediterraneo meridionale. Durante la Conferenza i ministri degli Esteri dell’UE e di 12 paesi del Mediterraneo meridionale ed orientale hanno firmato una dichiarazione congiunta per avviare il Partenariato euromediterraneo. Il processo di Barcellona ha poi portato, nel 2008, alla fondazione dell’Unione per il Mediterraneo, l’istituzione incaricata di promuovere questa visione in tutta la regione e che ora è composta da 42 Stati membri. I 42 Stati membri dell’UpM hanno annunciato la celebrazione della prima Giornata internazionale del Mediterraneo il 28 novembre 2020, durante la quinta edizione del Forum regionale dell’UpM, che ha avuto luogo in commemorazione del 25º anniversario del Processo di Barcellona.
Qui il sito ufficiale mediterraneanday.com/