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Le persone di tutto il mondo sono felici dell’esistenza dell’industria dell’intrattenimento, soprattutto durante il tempo libero. Tutti gli interessi vengono coperti dagli sviluppatori che offrono prodotti a scopo d’intrattenimento.

Grazie all’offerta, la sera si può guardare un film o leggere un libro a proprio piacimento. Gli amanti del brivido possono visitare i casinò virtuali e approfittare dell’offerta di gioco d’azzardo online in Italia per divertirsi.

Un ramo dell’industria dell’intrattenimento è in ascesa da anni e da tempo è considerato l’offerta più popolare a livello mondiale. Si tratta di videogiochi, che offrono molte emozioni durante il tempo libero. Pertanto, questo genere sarà oggetto di particolare attenzione nel seguente articolo.

Il fatturato dell’industria dei videogiochi è in continua crescita

Secondo statista, nel 2019 i videogiochi hanno generato entrate per circa 145 miliardi di dollari in tutto il mondo. A confronto, la musica ha generato circa 20 miliardi di dollari e il cinema poco più di 45 miliardi di dollari. È notevole che questi due settori dell’intrattenimento non si avvicinino nemmeno lontanamente alla cifra generata dai videogiochi.

I giochi vengono giocati su PC, console e dispositivi mobili. Si stima che il 45 percento dei ricavi sia generato dal gioco mobile, che corrisponde a un importo di circa 65 miliardi di dollari USA. Al secondo posto ci sono i giochi per console, che generano circa il 32 percento del fatturato totale dell’industria dei videogiochi. I giochi per PC fruttano circa 33,5 miliardi di dollari, il che li rende il terzo tipo di videogioco più popolare.

La curva di crescita dell’industria dei videogiochi è in continuo aumento dagli anni 2000. Negli ultimi anni c’è stato un vero e proprio incremento, dovuto anche alla pandemia di Corona. Mentre l’industria musicale e cinematografica ha dovuto accettare importanti restrizioni, soprattutto per quanto riguarda le proiezioni, i videogiochi sono diventati ancora più popolari. Anche se alcune uscite di nuovi giochi hanno dovuto essere rimandate, lo streaming ha reso il gioco sempre più popolare. Gli esperti prevedono inoltre un’ulteriore crescita in futuro, poiché i giochi via tablet e smartphone beneficeranno della rete 5G sempre più estesa. Inoltre, una nuova generazione di console darà ulteriore impulso, tanto che nel 2023 si prevederà un fatturato globale di oltre 200 miliardi di dollari.

Lo sviluppo dei videogiochi da allora a oggi

I videogiochi hanno conosciuto il loro primo boom negli anni settanta. I primi giochi non hanno avuto molto successo perché il loro hardware era troppo costoso. Ma solo pochi anni dopo apparve la prima console per uso domestico. Ancora oggigiorno popolare, il gioco “Pong”, che era già uno dei giochi più famosi negli anni ’70. Un’altra console Atari, apparsa nel 1977, portò ulteriore successo. A casa si poteva giocare a “Pac Man” e “Space Invaders”, che oggi sono considerati dei veri e propri classici che si possono trovare in molte varianti. Negli anni ’80, ulteriori progressi sono stati compiuti da produttori di console come Nintendo e Sega, che all’epoca si sono rivelati una vera e propria concorrenza con giochi di qualità ancora più elevata.

Oltre alle console, negli anni ’80 numerose persone possedevano anche computer domestici che consentivano di giocare e di utilizzare semplici applicazioni di videoscrittura. Per “Pac Man” e “Donkey Kong”, ad esempio, non era più necessario una console. Alla fine degli anni ’80, il Gameboy ha reso possibile anche il gioco mobile. Nel nuovo decennio del 1990 è stato possibile sviluppare i primi giochi tridimensionali. Le console sono diventate sempre più potenti, creando mondi di gioco vividi e personaggi come Lara Croft. A quel tempo, l’eroina non solo poteva correre e saltare, ma anche arrampicarsi, tuffarsi e persino spostare oggetti. Il che ha portato una nuova pietra miliare nella storia dei videogiochi.

Nel 2001, Microsoft è entrata nel mercato delle console e ha suscitato grande scalpore con il servizio Xbox Live. I giocatori potevano competere contro rivali reali via internet. Tanti giochi sono stati creati anche su PC domestici, che hanno beneficiato dei progressi della tecnologia. In quel periodo è stato creato “Counter Strike”, che è tuttora considerato il gioco multiplayer più famoso ed è utilizzato anche nel settore degli e-sport.

Anche il gioco mobile è molto popolare

Oltre a molti videogiochi per PC e console, a partire dal 2010 sono tornati a essere interessanti anche i giochi per dispositivi mobili, grazie alla crescente potenza degli smartphone e delle connessioni internet. Mentre inizialmente solo i classici come Snake di Nokia erano disponibili offline, anche giochi elaborati come “Fortnite” possono ora essere utilizzati sul dispositivo mobile con o contro altri giocatori in modalità online.

Tuttavia, il più grande settore dell’industria video ludica mobile non è stato creato solo per i giochi famosi, ma soprattutto per la varietà. Innumerevoli giochi sono disponibili tramite applicazioni e possono essere scaricati rapidamente e spesso gratuitamente. L’ampia scelta permette inoltre di servire giocatori di diverse fasce d’età e con interessi diversi. I genitori, ad esempio, scaricano rapidamente un gioco adatto ai bambini sul loro smartphone e gli anziani si divertono con semplici giochi durante le attese o a casa comodamente sul divano.

Lo sviluppo dell’hardware e del software è altrettanto impressionante quanto l’ascesa dell’industria degli e-sport. Le squadre professionistiche si affrontano in arene piene di spettatori. Da tempo ormai i giocatori non vengono più definiti pigri perché non seguono uno sport vero e proprio, ma sono acclamati e seguiti da numerosi fan. Pertanto, i videogiochi offrono un alto valore d’intrattenimento non solo giocando, ma anche assistendo a partite emozionanti tra professionisti che si guadagnano persino da vivere.

Il futuro dell’industria dei videogiochi

In futuro gli sviluppatori non si riposeranno sugli allori e continueranno a fare progressi con l’avanzare della tecnologia. Attualmente si sta lavorando sulla realtà virtuale, che però non ha ancora preso piede direttamente. Gli smartphone con una RAM sempre maggiore, dotati di porte USB-C e di migliori sistemi di raffreddamento, stanno aprendo la strada al mobile gaming, che beneficia della rete 5G grazie alla velocità di download. Se combiniamo queste possibilità con la VR, presto potremmo sederci davanti allo smartphone con gli occhiali 3D ed entrare direttamente nel mondo del gioco, come in un casinò online.

Ma anche le console di gioco non verranno abbandonate in futuro. Se seguite i numeri delle nuove uscite della Playstation, noterete che ci sono sempre stati sei o sette anni d’intervallo. Pertanto, i fan della console possono probabilmente attendere il 2026 o il 2027. Guardiamo con entusiasmo al futuro, che ci riserverà sicuramente tante altre sorprese, e al momento siamo felici dell’ampia e colorata selezione di giochi resa possibile da tutti i dispositivi.

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