scuola di pace di monte sole
Share

Memoria e pace: più che un traguardo, un percorso
In memoria dell’anniversario dell’Eccidio di Marzabotto, più precisamente di Monte Sole. Il più infame sterminio di civili inermi italiani da parte delle truppe nazifasciste.

A partire dall’ultimo anno della scuola dell’infanzia fino alle superiori, per adulti in formazione o alla ricerca di nuove prospettive, gli/le educatori/trici della Scuola di pace lavorano secondo metodologie di educazione non formale per aiutare ad approfondire ed elaborare idee e pratiche di cooperazione, riconoscimento dell’altro da sè, gestione non violenta dei conflitti e memoria.

In fondo alle tenebre avvertiamo già l’inevitabile luce e non ci resta che lottare perché sia. Al di là del nichilismo, noi, tutti, tra le rovine, prepariamo una rinascita“. Albert Camus, L’uomo in rivolta.

edificio principale della Scuola di Pace
Edificio principale della Scuola di Pace

La fotografia dell’edificio principale della Scuola di Pace, di prima che fosse la Scuola di Pace, ci è stata regalata dall’Associazione Vittime degli Eccidi.

È una fotografia che ci è particolarmente cara perchè ci restituisce un legame fisico e tangibile col passato di queste colline, con la vita che le abitava e con la distruzione che le ha cambiate per sempre. Ma ci è particolarmente cara anche perchè, grazie al meraviglioso ciliegio in fiore, ci ricorda – come Camus – che il nostro compito è quello di provare a preparare una rinascita.

Ci ricorda che le ombre lunghe dell’autunno che annunciano il buio dell’inverno non possono e non devono fermare la nostra capacità di fare comunità, di immaginare un mondo accogliente e solidale, e che anzi è proprio in questi momenti che deve essere più energica e convinta la nostra azione, non cedendo al facile abbaglio della falsa impressione di unanimità di posizioni violente, razziste e retrograde, ma valorizzando ogni piccola voce dissonante.

Dunque le giornate si accorciano, ma ci colgono ancora attivi nei nostri laboratori esperienziali. Siamo pronti per accogliere amici e colleghi da tutta Europa che parteciperanno all’annuale meeting continentale dell’International Coalition of Sites of Conscience per approfondire il tema della responsabilità individuale legato alla storia e all’educazione alla cittadinanza attiva.

Similmente, ci recheremo in Romania insieme ai colleghi della rete CoNnEcT per consolidare le nostre competenze nel campo dell’educazione non formale; chiuderemo la sessione 2018 del progetto #EU2BE con una giornata di dialogo aperto con rappresentanti delle istituzioni europee; e poi ancora convegni e seminari, per imparare e condividere.

Traslocheremo in quel di Bologna dal 3 dicembre per svernare fino al 10 marzo ma ci potete sempre raggiungere scrivendo a info@montesole.org. Ci godremo poi il meritato riposo dal 24 dicembre al 6 gennaio compresi.

Leave a comment.