Share

 Alessandra Faiella e Simonetta Agnello Hornby portano in scena le donne, le loro storie e i loro diritti sul palco del WeWorld Festival, la nona edizione della rassegna a cura di WeWorld Onlus, impegnata da vent’anni nella difesa di donne e minori in Italia e nel mondo, dedicato ai diritti delle donne, che torna, dal 23 al 25 novembre a Milano, presso l’UniCredit Pavilion, in Piazza Gae Aulenti.

Empowermentviolenza, dal mondo e stereotipi: quattro i filoni del festival che saranno declinati nella tre giorni attraverso talk, dibattiti, film, performance teatrali e mostre.

La sezione teatrale vedrà protagoniste tre donne. Si comincia sabato 24 novembre alle ore 20.30 con ‘Il cielo in una pancia’ lo show di Alessandra Faiella per la regia di Andrea Lisco e testo di Francesca Sangalli. Con la sua comicità spiazzante, Faiella racconta le fasi della vita di una donna – l’infanzia, l’adolescenza, la maternità –  attraverso il punto di vista della sua pancia, che conserva ricordi e sensazioni d’amore, momenti di gioia, di paura, di dolore, una pancia femminile, capace di far accadere eventi straordinari: capace di ospitare e crescere un nuovo essere umano.

Domenica 25 novembre alle ore 20.30, invece, l’appuntamento è con ‘Credevo che’, la performance work in progress dell’avvocato e scrittrice Simonetta Agnello Hornby con la regia di Filomena Campus: parole, musica e canto nella quale, la scrittrice e la regista e vocalist jazz condividono con il pubblico quello che la Hornby ha imparato in trent’anni di avvocatura a Brixton attraverso i clienti del suo studio legale, il primo in Inghilterra ad avere dedicato un settore ai casi di violenza domestica.

La partecipazione al WeWorld Festival è completamente gratuita, previa registrazione sul sito https://www.weworld.it/weworldfestival/

Leave a comment.