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La  n° 51, la fotografia di Rosalind Franklin che ha segnato una svolta nella storia delle scienze diventa un thriller nel nuovo romanzo per ragazzi di Chiara Segrè.

La 51 è stata la foto considerata il passo fondamentale che permise di comprendere la struttura del DNA. Questa immagine consentì a Maurice Wilkins, James Watson e Francis Crick di mettere insieme i risultati delle loro ricerche e di interpretare la struttura del DNA come una doppia elica. La scoperta valse ai tre il Premio Nobel per la Medicina nel 1962 senza che la Franklin fosse citata. La ricerca sul DNA è diventata famosa perché il DNA ha un ruolo fondamentale nel metabolismo cellulare e soprattutto genetico. La scoperta della sua struttura ha aiutato gli scienziati a capire come le informazioni genetiche passino dai genitori ai figli.

Rosalind Franklin è ricordata per il suo lavoro sulle immagini di diffrazione a raggi X del DNA che portò alla scoperta della doppia elica del DNA. I suoi dati vennero utilizzati per formulare l’ipotesi di Crick e Watson nel 1953 riguardante la struttura del DNA. Il suo lavoro venne pubblicato  successivamente a quello di Watson e Crickdove il suo contributo apparve come un sostegno alla loro tesi che valse il Premio Nobel. Il lavoro di Rosalind Franklin ebbe riconoscimento scientifico solo dopo la morte avvenuta a 37 anni per un tumore.

Chiara Segrè, divulgatrice scientifica che da anni dedica la sua attività ai più giovani, ha preso spunto dalla famosa fotografia per Foto 51: il segreto del DNA,  il suo ultimo racconto dedicato alla vicenda che ha segnato una fra le tappe fondamentali nella comprensione della storia della vita.

Personaggi immaginari interagiscono con scienziati veramente esistiti. Fra questi Rosalind Franklin, l’autrice della foto più famosa della storia delle scienze, diventa amica di Annie. Annie è la ragazzina londinese protagonista del romanzo che ritrova la foto 51 e con gli amici Mark e Billy scoprono il significato del DNA.

Nell’avventura che si snoda fra una Londra piovosa degli anni ’50, dove non mancano le note naturalistiche dei giardini, e i più prestigiosi istituti di ricerca britannici si intuiscono anche altri fra i maggiori temi di ricerca di quel periodo. Fra questi è abilmente inserito il richiamo all’evoluzione delle falene in epoca industriale e alle trasformazioni delle specie indotte dall’uomo.  In maniera naturale e mai in secondo piano emerge la storia di tecniche fotografiche dimenticate o mai conosciute dai ragazzi di oggi in epoca di smartphone e tablet.

Non mancano cenni alla discriminazione delle donne nell’ambiente accademico e all’arrivismo senza scrupoli. Per Pubblicare i dati delle ricerche spesso emergono stratagemmi e astuzie al confine della legalità. Watson e Crick nel romanzo vestono i panni dei cattivi, quelli che spiano e rubano i dati di altri per completare la ricerca che varrà il premio Nobel. “E’ un mondo di squali e Watson e Crick sono due della peggior specie” spiega il professor Lighscold ad Annie e i suoi amici.

152 pagine miste di storia della scienza, genere poliziesco, suspense e colpi discena che si concludono con l’eredità della scienziata: la passione per la scienza tutta al femminile che troppo spesso è considerata ancora oggi “roba da uomini”.

La copertina del libro

Un libro più che mai attuale ai nostri giorni dove il DNA è luogo comune, è parte della vita di tutti: dagli organismi geneticamente modificati, ai misteri sugli omicidi risolti, all’identificazione di persone e figli fino alla recentissima notizia delle gemelline cinesi modificate proprio nel DNA. Non stupisce quindi che Chiara Segrè, sempre attenta ai temi più attuali nella divulgazione scientifica, si sia cimentata questa volta con un compito non certo facile. “Oltre a essere un evento storico-scientifico che ha cambiato la storia dell’Umanità per sempre, é anche una vicenda in cui si intrecciano i principali vizi e virtù umani: talento, studio, determinazione, ma anche sfacciataggine, ambizione, e stereotipi. Lo sfondo ideale su cui incastonare le avventure immaginarie dei miei protagonisti e così è nato il romanzo FOTO 51” spiega Chiara Segrè.

La storia della foto 51 aveva già ispirato nel 2003 il filmato Il segreto della foto 51, di Gary Glossman, presentato alla rassegna Sguardi sulle donne di scienza organizzata dal Centro Interuniversitario per la Diffusione della Cultura Scientifica e Tecnologica dell’Università di Milano e accompagnato della presentazione del libro Rosalind Franklin. La donna che scoprì la struttura del DNA di Brenda Maddox edito da Mondadori. Tratto da una piece teatrale di Anna Ziegler invece il film Fotograph 51 del 2018.

Chiara Segrè, col suo Foto 51: il segreto del DNA completa il quadro della divulgazione di uno dei più grandi temi scientifici di tutti i tempi con una narrazione dedicata ai più giovani dal ritmo avvincente fino all’ultima pagina.

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