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Dal 7 all’11 marzo 2023 il teatro Franco Tagliavini apre le porte alle idee, con una serie di eventi pensati per il grande pubblico, ma anche per le scuole e i giovani studenti. Promosso dalla associazione Comuni Virtuosi, in collaborazione con Turbolenta, il festival è ormai di casa nel territorio di Reggio Emilia: per la vigilia della sua nona edizione, due sono state le parole attorno a cui l’evento è stato plasmato. Evoluzione e rivoluzione sono concetti da maneggiare con cura per creare una rivoluzione profonda, ma anche soft, radicale, ma gentile: una ri-evoluzione, appunto dove il tempo scorre in maniera diversa. Riscrivere il proprio tempo attraverso il cambiamento di prospettiva: dopo la pandemia, la crisi e le guerre, sembra questa la chiave di volta per trovare una nuova dimensione per affrontare la realtà.

Ne sono convinti gli organizzatori che, fin dal 2015, lavorano su un doppio binario per leggere la realtà in modo differente, proponendo, più che un evento, il manifesto di uno stile di vita nuovo che metta al centro la qualità e il benessere dei rapporti umani. Anche per il 2023 il festival ha imbastito una serie di incontri per guidare passo passo, con la lentezza dell’approfondimento questa ampia riflessione sulla nostra epoca. Nei cinque giorni di incontri, in gran parte gratuiti, a Novellara arriveranno scrittori, intellettuali, attori, blogger, musicisti, giornalisti e giuristi a discutere di memoria, nuovi orizzonti e anche di regole e doveri. La mattina sarà dedicata alle scuole, la sera, invece, il dibattito riguarderà tutti.

Fra gli ospiti, chiamati a decifrare la complessa realtà che stiamo vivendo, ci sono testimoni diversi ed eterogenei del nostro tempo: ad aprire il dibattito saranno gli Spaghetti politics e le riflessioni lucide e caustiche della giovane influencer lombarda e cittadina del mondo Michela Grasso (martedì 7 marzo alle 10) con i suoi Nuovi orizzonti, un appuntamento declinato per i giovani della generazione Zeta di nativi digitali. A dialogare con lei e i ragazzi ci sarà l’educatore Michele Dotti.

Impegnato da anni nel teatro civile, artista dal pluri linguaggio, il parmigiano Gianluca Foglia Fogliazza, dedicherà un doppio appuntamento alle donne della Resistenza, proprio nei giorni della festa della donna: accompagnato dalla voce fuori campo di Gemma Bigi e dalle musiche originali per chitarra di Emanuela Cappa, Fogliazza guiderà il pubblico (martedì 7 marzo alle 21 e mercoledì 8 marzo alle 10) in Memoria Indifferente, tributo alle donne, nel ricordo di diverse figure partigiane.

Due scrittrici italiane, dalle storie molte diverse, hanno poi immaginato due lezioni per i ragazzi sul tema della paura, del coraggio e del viaggio nella costruzione di se e della propria personalità. Espérance Hakuzwimana, nata in Ruanda nel 1991 e cresciuta a Brescia, porterà sul palco e “in classe” le mille storie al femminile che ha raccolto nel suo romanzo d’esordio Tutta Intera (giovedì 9 marzo alle 10). In dialogo con lei la giornalista Chiara Cacciani. Chiara Morosinotto, biologa e divulgatrice prestata alla letteratura, introdotta e intervistata da Ada Francesconi delle Galline Volanti, racconterà La paura del leone, in una lezione (venerdì 10 marzo alle 10) che mette in luce come i comportamenti del mondo animale rispecchino spesso quelli umani quando si tratta di relazioni, comportamento e paura. 

Il finale dell’anteprima è affidato, invece, all’esperienza e alla competenza dell’ex magistrato Gherardo Colombo che, venerdì 10 marzo alle 21, insieme al giornalista Pierluigi Senatore dialogherà sul tempo che stiamo attraversando, nell’incontro Sulle Regole.

Sabato 11 marzo alle 10 Gherardo Colombo incontra le scuole e presenta il suo libro  Sei stato tu? In cui i principi della Costituzione sono spiegati ai ragazzi, con semplicità, attraverso le loro domande. Introduce Elena Carletti, sindaca di Novellara.

Gli appuntamenti del mattino per le scuole sono gratuiti. Per gli altri biglietto costo di 10 euro. Tutte le informazioni su www.lentezza.org 

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