Il vino è un prodotto che in Spagna spicca per la sua quantità e qualità. Chiunque abbia visitato il paese sarà rimasto sicuramente abbagliato dalle migliaia di ettari di vigneti che percorrono la penisola, carichi di quell’uva che si trasforma in vini prelibati protagonisti in numerosi eventi, feste e riunioni di famiglia. Una bottiglia di vino può anche trasformarsi nel regalo perfetto, sia come gesto di ringraziamento, che per un anniversario o per fare un dono molto speciale ad una persona particolarmente importante nella nostra vita. Andiamo dunque a scoprire alcuni dei migliori vini di Spagna.
Il territorio spagnolo è quello che ospita il maggior numero di vigneti al mondo, nella sola Spagna si contano infatti poco più di 989 mila ettari di vigneto, per una produzione totale di 37,5 milioni di ettolitri di vino nel solo 2020, dietro solo a Italia e Francia come volumi complessivi. Sarebbe logico pensare che il paese con il maggior numero di vigneti debba essere anche il maggior produttore di vino, ma non è così. Questo si deve al fatto che i vigneti spagnoli hanno una resa inferiore, cioè producono meno uva nonostante la loro grande superficie, per vari motivi come il tipo di terreno, il clima, la quantità di acqua disponibile, la varietà di uva e anche l’età delle viti. Tuttavia, la Spagna è il Paese che esporta la maggior quantità di vino al mondo con 22,9 milioni di ettolitri, ed i principali mercati per il vino spagnolo di qualità sono il Nord America (Messico, Stati Uniti e Canada), Germania, Russia e Cina.
Tra i principali prodotti enologici spagnoli troviamo il Ribera del Duero, un vino rosso a denominazione di origine controllata prodotto principalmente nella regione di Castiglia e León. Una delle migliori bottiglie della denominazione è il vino Aguila Reserva Ribera del Duero della cantina Dominio del Aguila. Sempre rimanendo sui rossi, un’altra importante denominazione è la Ribeira Sacra, situata in Galizia, che si distingue dalla precedente per freschezza ed acidità. Il vino Azos da Vila Manzaneda di Daterra Viticultores è un ottimo esempio in questo senso. Dalla regione vinicola del Bierzo provengono invece il vino Castro de Valtuille Barrica di Castro Ventosa prodotto da uve a bacca rossa Mencia ed il bianco Godello, vino fresco e ricco di note balsamiche.
Per quanto riguarda proprio i vini bianchi, è da provare l’Albariño a base dell’omonimo vitigno che per certi versi ricorda il Viognier e viene impiegato dalla bodega Alberto Nanclares per produrre l’eccellente vino A Grana, un vino complesso, di buona acidità e delicata sapidità. Un’altra bottiglia consigliata per andare alla scoperta di questo vitigno è il Castineiro Albariño di Eulogio Pomares che propone intriganti note acide e minerali ed è il vino ideale per accompagnare una cena estiva. Il vino Albariño è il prodotto di punta anche della cantina Zarate, situata nella Valle del Salnés, in Galizia, nel nord-ovest della Spagna, ma l’ampio catalogo di quest’azienda permette di andare alla scoperta anche di altri eccellenti vini spagnoli come i rossi Caiño Tinto ed Espadeiro.
Gli effetti negativi legati alla pandemia di Covid-19 continuano a farsi sentire pesantemente e con essi l’impatto sul settore vitivinicolo spagnolo, strettamente legato al canale Ho.Re.Ca. Nel 2020 le scorte finali hanno fatto registrare il dato più alto delle ultime cinque vendemmie (+15%). Le tante restrizioni alla ristorazione hanno avuto un ruolo cruciale ed il consumo nazionale su base annua è diminuito del 20,6%. La chiave per uscire dalla crisi per gli operatori del settore è reiventarsi ed adattarsi a una distribuzione personalizzata che passa attraverso il commercio online. Oggi alcuni dei migliori vini spagnoli sono facilmente disponibili anche per i consumatori italiani grazie all’enoteca online Svino, che offre un’importante vetrina ad alcune cantine spagnole di nicchia e ad altre di fama conclamata.
Ciò che si osserva in particolare è un forte aumento di domanda di prodotti premium (+25%) da parte dei consumatori finali, che ha aiutato le cantine spagnole (ma anche italiane) a superare i momenti più duri della tempesta ancora in corso. Questa tendenza è legata anche ad una generale crescita della qualità dei vini spagnoli, uno dei grandi motivi per cui il vino spagnolo ha tanto successo dentro e fuori i confini della penisola iberica. La chiave per ottenere un vino straordinario sta nella sua stessa essenza, che non è altro che la terra, il suo territorio di origine, a cui i viticoltori spagnoli oggi prestano più attenzione che mai.