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Dal 21 marzo al 25 giugno concerti, conferenze di presentazione, tavole rotonde e danza barocca per riscoprire il fascino della musica antica
Tra gli ospiti: gli ensemble La Girometta, Quoniam, Soavi affetti, la cantante- arpista Tanja Vogrin, la danzatrice Ilaria Sainato, i direttori di festival Enrico Bellei e Maria Federica Castaldo
Ventidue date in cui riscoprire tutto il fascino della musica antica suonata in alcuni dei più bei luoghi storici della città. Dal 21 marzo al 25 giugno torna a Cagliari, per la 23esima edizione, “Echi lontani”, il festival che con convegni, tavole rotonde, conferenze di presentazione e, naturalmente, concerti, ripropone, rendendolo accessibile a tutti, quel prezioso patrimonio musicale appartenente soprattutto al periodo compreso tra il Medioevo e il tardo Settecento.

Organizzata dall’associazione Echi lontani, in collaborazione con il Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina”, la Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” e l’associazione culturale “Le Officine”, la manifestazione si avvale della direzione artistica di Dario Luisi, violinista genovese e grande esperto di musica antica.
Dall’inizio della primavera a estate inoltrata, musicisti da tutto il mondo arriveranno in Sardegna per questa grande occasione, misurandosi in concerti in cui è di rigore l’uso di strumenti storici.

Dopo un primo assaggio il 17 marzo, quando negli spazi del Conservatorio e in quelli della Mediateca del Mediterraneo sono stati esposti due totem in legno di pioppo (materiale usato per costruire gran parte degli strumenti antichi) con uno schermo da cui per l’intera durata del festival scorreranno immagini e video promozionali, oggi, Giornata europea della musica antica, la rassegna entra nel vivo.
E lo fa con la presentazione, alle 11.30 nel Conservatorio, di “Frangi Cupido i Dardi”, il nuovo cd (recentemente uscito per la prestigiosa etichetta Arcana- Gruppo Outhere) dell’ensemble ArtiCoolAzione in cui sono riportate alla luce cantate per alto e basso continuo del Settecento composte da Johann Adolph Hasse, Leonardo Vinci, Alessandro Scarlatti e Leonardo Leo. L’incontro sarà seguito dalla tavola rotonda “Riflessioni sul mercato discografico della musica antica”, a cui parteciperà, tra gli altri, il direttore artistico dell’etichetta Arcana, Giovanni Sgaria. Dopo la presentazione in anteprima il 19 marzo nella Casa Manno di Alghero, il giovane ensemble ArtiCoolAzione proporrà i brani del suo ultimo lavoro anche stasera alle 21 nel Palazzo Siotto.

Sabato 25 marzo doppio appuntamento: alle 17, nel Salone del Palazzo Regio, c’è l’incontro-dibattito, “Stato della Musica Antica in relazione con Festival ed Organizzazioni didattiche e di ricerca”, a cui interverranno due voci autorevoli come quelle di Enrico Bellei e Mariafederica Castaldo, direttori artistici rispettivamente di Grandezze & Meraviglie-Festival Musicale Estense e del Centro di Musica Antica Pietà de’ Turchini, due punti di riferimento in Europa per la musica antica. Alle 21 nel Palazzo Siotto, concerto dedicato a Franz Joseph Haydn con Fernando De Luca (clavicembalo) e Francesco Giammarco (fortepiano).
L’1 aprile si riprende con il primo dei concerti che “Echi lontani” organizza per ricordare Claudio Monteverdi a 450 anni dalla nascita: l’appuntamento è alle 21 nella chiesa di Santa Maria del Monte dove sarà eseguito “Il combattimento di Tancredi e Clorinda e altri Madrigali”. Protagonisti del concerto, diretto da Riccardo Leone, saranno l’ensemble vocale Ricercare, formazione nata nei primi anni 2000 all’interno della classe di Musica d’insieme del Conservatorio di Cagliari, insieme alla Piccola orchestra di musici e cantori.

L’8 aprile ancora un omaggio, ma stavolta dedicato a Georg Philipp Telemann, nel 250esimo anniversario dalla morte: alle 21 nella chiesa monumentale di Santa Chiara concerto “Quartetti Parigini (e) d’Amburgo”, eseguiti dall’Ensemble L’Iride su strumenti d’epoca.

Il 12, 13 e 15 aprile, rispettivamente alle 21.15, alle 18 ed alle 20, in occasione della manifestazione “Pasqua a Cagliari”, nella chiesa di San Michele in Stampace, nella Sala della Fondazione di Sardegna e nella chiesa monumentale di Santa Chiara sarà proiettato il video del concerto “Johan Sebastian Bach: La passione secondo Giovanni”, registrato nel duomo di Gratz (in Austria) nel giugno 1985 dal Tölzer Knabenchor- Concentus Musicus Wien. L’iniziativa sarà anche l’occasione per ricordare il memorabile direttore di quel concerto, Nikolaus Harnoncourt, morto nel 2016.
Il 22 aprile musica e parole con il liutista sassarese Luciano Contini, classe 1958 e una carriera tutta in volata tra l’Europa, gli States e il Giappone: l’appuntamento è per le 21 nel Palazzo Siotto, dove l’artista interloquirà (sia a parole che con la musica) con Dario Luisi.

In occasione delle manifestazioni organizzate per Sant’Efisio, il 29 aprile alle 20 nella chiesa monumentale di Santa Chiara, Echi lontani propone un altro omaggio a Telemann con la proiezione del film di Ermanno Olmi “Lunga vita alla signora”, Leone d’argento alla 44esima Mostra internazionale del cinema di Venezia del 1987. Il giorno dopo, alle 20 sempre nella chiesa monumentale di Santa Chiara, l’appuntamento è con il concerto “Georg Philipp Telemann: Fantasie per Violino solo”, che vedrà esibirsi al violino barocco Gabriele Toscani.

Omaggio al compositore e clavicembalista tedesco Johann Jakob Froberger lunedì 1° maggio, quando alle 18 nella chiesa del Santo Sepolcro Joachim Schrott eseguirà un concerto d’organo, mentre il 6 maggio la giornata sarà nel segno di Nikolaus Harnoncorut, direttore d’orchestra austriaco tra i più apprezzati per la pulizia delle sue esecuzioni, morto il 5 marzo del 2016: alle 18 nel Palazzo Siotto si terrà la conferenza internazionale “Johann Nikolaus Graf (Count) de la Fontaine und d’Harnoncorut-Unverzagt: il doppio volto di un’icona della Musica Antica”, moderata da Miryam Quaquero e Dario Luisi, a cui seguirà il video della favola in musica di Claudio Monteverdi “L’Orfeo”, eseguita dal Balletto e Coro della Zürich Opera House e diretta proprio da Harnoncourt.

Anche quest’anno Echi lontani omaggia Monumenti aperti, XXI edizione: il 13 maggio alle 21 nel Palazzo Siotto propone il concerto “Viaggio sonoro da Fontana a Vivaldi”, che vedrà protagonista l’ensemble Soavi Affetti, una formazione da camera specializzata nella musica del Sei e Settecento, richiestissima in tutta Europa.
“Venezia virtuosa” è la proposta per la sera del 20 maggio alle 21, ancora una volta nel Palazzo Siotto, che vedrà sotto i riflettori un altro insieme di punta in Europa nell’esecuzione della musica antica: l’ensemble Quoniam, nato nel 2000 con lo scopo di approfondire la conoscenza di un suono arcaico e affascinante quale è quello del fagotto rinascimentale.

Ancora un omaggio a Monteverdi il 27 maggio alle 21 nella chiesa di Santa Maria del Monte con l’ensemble romagnolo Il Turturino, impegnato nell’esecuzione del concerto “Giardino Novo 1605-Madrigali: Monteverdi e dintorni”.
Si prosegue giovedì 1° giugno nella chiesa di Santa Maria del Monte, dove alle 21 l’ensemble Ceptigera proporrà “Narcysus a la fontaine lye- Riflessi delle metamorfosi di Ovidio nella musica medievale”, mentre domenica 4 giugno alle 19 nella chiesa di Santa Chiara arriva la cantante e arpista slovena Tanja Vogrin che proporrà il concerto “Cara mia cetra- Sulle tracce delle arpiste cantanti”.
Ancora un appuntamento da non perdere sabato 10 giugno, quando musica e danza barocca si uniscono per “Suites de danses”: coreografie di Louis-Guillaume Pécour e Raoul Auger Feuillet che avranno per protagonista l’ensemble La Girometta. L’appuntamento è alle 21 nella chiesa di Santa Maria del Monte.

Sabato 17 ritorna uno dei fiori all’occhiello di Echi lontani: all’interno del progetto “Schola: piattaforma per le scuole europee di musica antica”, dove i giovani musicisti hanno la possibilità di esibirsi davanti a un pubblico in un concerto in cui è piena la loro libertà nella presentazione dei programmi. Quest’anno è la volta del Quartetto d’Archi “Felice Giardini” su strumenti storici in rappresentanza del Dipartimento di musica antica del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma. Appuntamento alle 21 nella chiesa di Santa Maria del Monte.

Mercoledì 21 giugno, si celebra la Festa europea della musica con un doppio appuntamento: alle 11 nell’aula magna del Conservatorio di Cagliari c’è la conferenza, relatore Dario Luisi, coordinatrice Myriam Quaquero, “M.P. de Montéclair: Méthode facile pour apprendre à jouer du Violon avec un abrégé des principes de la Musique, Paris, 1711”. Alle 21 nella chiesa di Santa Maria del Monte concerto dell’Ensemble Barocco in rappresentanza del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio di Cagliari.

A 500 anni dalla Riforma Luterana, sabato 24 giugno alle 18 la Sala settecentesca della Biblioteca universitaria ospita l’incontro-dibattito “Influenza della Riforma Luterana in campo musicale”, a cui interverranno musicologi e religiosi. L’incontro sarà seguito (alle 20) dalla proiezione della cantata “Ein feste Burg ist unser Gott, BWV 80”, di Johann Sebastian Bach, registrata il 16 Giugno 2012 nella chiesa luterana de L’Aja.

Anche quest’anno Echi lontani accoglie al suo interno “Organi in concerto: itinerari sugli organi storici restaurati”, rassegna che propone concerti nelle chiese in cui, grazie al restauro, i vecchi organi hanno ripreso a suonare. L’appuntamento, a cui è affidata la chiusura della rassegna, è il 25 giugno nella Basilica di Santa Croce che ospiterà il concerto “Méditation sur ma morte future”: l’organista Enrico Bissolo eseguirà brani di Johann Jakob Froberger, Jan Pieterszoon Sweelinck, Johann Pachelbel.
Durante tutto il festival ogni sabato mattina l’aula magna del Conservatorio di Cagliari ospiterà delle conferenze di presentazione dei diversi concerti in cartellone, coordinate dalla musicologa Myriam Quaquero, a cui parteciperanno gli artisti chiamati di volta in volta a esibirsi.

Il costo dei biglietti è di 5 euro (intero) e di 3 euro (ridotto). Abbonamenti a sei concerti: 25 euro (intero) e 15 euro (ridotto). Per il 21 e 25 Marzo biglietto unico 7 euro, Tessera per i due concerti 10 euro. Sono gratuiti i concerti del 29 aprile, del 1° maggio e del 25 giugno e le videoproiezioni. Tessera tre concerti a turno libero: 12 euro.

Informazioni: 070 8479272, echi.lontani@alice.it, www.echilontani.org.
Echi lontani è tra i partner del network Rema, l’unico rappresentante per la musica antica in Europa nato con lo scopo di favorire lo scambio di conoscenze, informazioni e collaborazioni nel campo della musica antica.
Echi lontani è realizzato con il contributo di: Regione Sardegna, Comune di Cagliari e Fondazione di Sardegna.

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