Il nostro pianeta sta attraversando un periodo di forte crisi. Non parliamo di crisi economica oppure di società, ma della saluta della Terra. Il gigante roccioso è in balia delle azioni dell’uomo che ne hanno compromesso molti aspetti con conseguenze terribili, uno su tutti il riscaldamento globale. Per molti può sembrare una cosa di poco conto, ma in realtà la situazione è molto più drammatica di quanto sembri. Gli effetti li stiamo vivendo oggi, con forti ondate di calore che portano le temperature anche oltre i 40 gradi, così come temporali violenti e distruttivi e siccità. Su quest’ultimo aspetto problematiche le condizioni della Pianura Padana, colpita da una forte ondata di calore e con precipitazioni non omogenee.
Area colpita dalle conseguenze dell’innalzamento delle temperature è il Mar Mediterraneo. Il livello del mare si è alzato di 1,4 mm nel corso di tutto il XX secolo, con un forte incremento verso la fine e ci si aspetta continuerà a crescere se si continua su questa strada. Tutto questo porterebbe ad una forte emergenza, in quanto andrebbero a scomparire metri e metri di coste, con erosione e salinizzazione ancora più pesante. Si andrebbero a perdere, quindi, quei paradisi terrestri che siamo abituati a visitare nella stagione estiva e che porterebbero un grave danno all’intero ecosistema mondiale ed economico.
Si rischierebbero di perdere perle importanti del turismo estero e italico, come Palermo, considerata una delle città più belle del Mediterraneo e nel 2018 nominata Capitale della cultura italiana. Ci sarebbe un cambiamento dello scenario, con le coste attuali meno appetibili e poco accoglienti che porterebbero i turisti a scegliere le mete del nord Europa. Ovviamente non solo per i km di costa persi dall’innalzamento del mare, ma anche per le temperature torride che porterebbero vere e proprie bombe di calore insopportabili. Se pure si vuole pensare a opere ingegneristiche, queste sarebbero comunque poco attrattive e non porterebbero turisti, rendendole vantaggiose solamente in quelle zone che sono fortemente popolate.
Insomma il cambiamento climatico e il continuo aumento delle temperature non fa altro che gettare via tutto quello che è stato costruito, mettendo punti interrogativi sulle scelte fatte dall’uomo.
Cambia il clima, cambiano le abitudini
Con l’estate che si fa sempre più calda, le persone hanno iniziato a cambiare le proprie abitudini. Se prima alla minima giornata di bel tempo si usciva all’aria aperta a prendere un po’ di sole, ora la situazione è ben diversa. Le temperature afose stanno spingendo sempre di più le persone a restare chiuse in casa, con condizionatori e ventilatori sparati a mille. Ovviamente il tutto li porta a restare online per passare il proprio tempo. Uno tra i più amati (Di successo negli ultimi anni) è il casinò online. Il settore è in forte ascesa, grazie al vasto catalogo di giochi con la quale ci si può divertire e la comodità di poterli portare dove si vuole. Quest’ultimo aspetto ha fatto si che ci fosse un vero boom e molti appassionati pregustavano già il poter giocare sulle spiagge più belle del Mediterraneo a titoli come slot machine, blackjack e tantissimi altri. Ovviamente su internet è possibile trovare una serie incredibile di piattaforme, per questo sono nati siti e guide per riconoscere i più affidabili. Ad esempio esiste una lista con i casinò sicuri per Time2play, dove poter giocare in tutta tranquillità e senza preoccupazioni.
