Elegìa delle cose perdute alla Notte dei poeti di Nora
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Tra prosa, musica, danza e poesia per tre intense serate da giovedì 15 luglio fino a sabato 17 luglio nell’area archeologica di Nora a Pula sotto le insegne della XXXIX edizione del Festival “La Notte dei Poeti” organizzato dal CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna. Sul palco sospeso tra cielo e mare, un artista del calibro di Umberto Orsini proporrà – DOMANI (giovedì 15 luglio) alle 20 – un ideale viaggio “Da Pascoli a Poe” per riscoprire la dimensione più esoterica sottesa ai versi di uno dei maestri del Decadentismo italiano raffrontata alle atmosfere enigmatiche e vibranti di segreti dei testi di Edgar Allan Poe.

Nel segno della danza – venerdì 16 luglio a partire dalle 19 – per un duplice appuntamento con “Kurup” di Nicolas Grimaldi Capitello, in scena con Sibilla Celesia e con l’“Elegìa delle cose perdute” firmata dal coreografo Stefano Mazzotta (Zerogrammi). Infine – sabato 17 luglio dalle 20 – l’area archeologica di Nora risuonerà di note con l’atteso concerto del Franco D’Andrea e Dave Douglas Quartet.

Il XXXIX Festival “La Notte dei Poeti” proseguirà fino a venerdì 30 luglio nell’area archeologica di Nora a Pula, sulla costa sud-occidentale della Sardegna, con un fitto carnet di eventi fra recitals e spettacoli, performances e concerti nello scenario incantato tra la voce del vento e il rumore del mare, all’ora del tramonto fino al sorgere della luna, per sposare cultura e natura.

GLI APPUNTAMENTI

Tra i grandi maestri del teatro italiano, Umberto Orsini ritorna sul palco per “La Notte dei Poeti”giovedì 15 luglio alle 20 – dopo la “sospensione” dettata dalla pandemia con un affascinante viaggio “Da Pascoli a Poe”. Una preziosa silloge delle opere di Giovanni Pascoli, dalla celebre “La Cavallina Storna” alla meno nota “La Tovaglia” s’intreccia alla scrittura visionaria di Edgar Allan Poe e ai suoi racconti densi di mistero, come le trame di un delitto ne “Il gatto nero”. Atmosfere crepuscolari e suggestioni esoteriche in una sorta di dialogo a distanza tra i due autori, così diversi ma dotati entrambi di una straordinaria sensibilità verso i segreti della natura e il mondo animale, insieme a una particolare attenzione, anche per ragioni biografiche, per l’enigma della fine.

S’intitola “Kurup” la coreografia di Nicolas Grimaldi Capitello (Vincitore Danza Urbana XL 2020) in programma venerdì 16 luglio alle 19 a Nora che lo vede protagonista insieme con Sibilla Celesia, in una partitura ispirata e rimodulata sullo spazio, come una composizione istantanea che scaturisca dalle emozioni. La danza trasfigura i semplici gesti del quotidiano arricchendoli di nuovi significati e valenze simboliche nell’interazione tra i corpi, secondo un principio di azione/reazione in cui si inseriscono elementi e suoni dell’ambiente. La performance si evolve in una sequenza rigorosa, che ridisegna le geometrie dei luoghi attraverso il movimento con una cifra contemporanea, mentre i due interpreti ricostituiscono un equilibrio e una nuova e vibrante armonia.

Una narrazione per quadri in “Elegìa delle cose perdute”, con ideazione, regia e coreografia di Stefano Mazzotta (Zerogrammi) che completa – venerdì 16 luglio alle 19.30 circa – la prima serata del Festival dedicata all’arte di Tersicore. Una creazione “corale”, ispirata a “Os Pobres” (I Poveri) di Raul Brandao, realizzata con e interpretata da Alessio Rundeddu, Amina Amici, Damien Camunez, Gabriel Beddoes, Manuel Martin, Miriam Cinieri e Riccardo Micheletti, con la collaborazione alla drammaturgia di Anthony Mathieu e Fabio Chiriatti. Il tema «dell’esilio, della nostalgia, della tedesca Sehnsucht, della memoria come materia che determina la traccia delle nostre radici e identità» declinato attraverso la danza suggerisce peculiari qualità di movimento, in cui si mescolano pathos e malinconia, amara ironia e delicata poesia

La Notte dei Poeti” risuona di note – sabato 17 luglio alle 20 – con il concerto del Franco D’Andrea e Dave Douglas Quartet, il nuovo ensemble che schiera accanto al celebre pianista e compositore, tra i maestri del jazz italiano e il trombettista e produttore statunitense, la bassista Federica Michisanti e il batterista Dan Weiss. Il progetto nasce dall’incontro e dall’amicizia e “complicità” tra Franco D’Andrea, artista di fama internazionale con all’attivo un’intensa e lunga carriera iniziata negli anni ’60 e Dave Douglas, poliedrico trombettista capace di spaziare in differenti territori tra jazz, klezmer, elettronica. Tra seducenti melodie e virtuosistici assoli, un evento imperdibile per gli amanti della musica improvvisata, tra citazioni di “classici” e libertà d’invenzione.

Il XXXIX Festival “La Notte dei Poeti” è organizzato dal CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna con il patrocinio e il sostegno del MiC / Ministero della Cultura e della Regione Autonoma della SardegnaAssessorato del Turismo, Artigianato e Commercio e Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, e del Comune di Pula – con il contributo della Fondazione di Sardegna e il prezioso apporto di Sardinia Ferries, che ospita artisti e compagnie sulle sue navi.

Per informazioni: cell. 345/4894565 – e-mail: biglietteria@cedacsardegna.itwww.lanottedeipoeti.it

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