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L’Inferno della Divina Commedia di Dante e la contaminazione con il movimento spirituale del sufismo, in un armonico accordo tra movimento e suono. La giovane danza dei paesi arabi arriva anche a Cagliari in occasione della rassegna internazionale “Sulle OrmeIl Mediterraneo Il Corpo Il Viaggio“, sessione  autunnale diretta da Simonetta Pusceddu, ideata da Tersicorea in co-organizzazione con Cedac (Circuito multidisciplinare settore danza) e il network Med’Arte.

What about Dante” del coreografo egiziano (Cramp Group/Cairo) Ali_Mounir Saeed debutterà al T.Off  domenica 8 ottobre, alle 21.00. Dopo la partecipazione a ben due edizioni del festival internazionale “Cortoindanza – coreografie dal vivo in forma breve nel bacino del Mediterraneo” l’artista proveniente dal Cairo ha sviluppato il suo progetto attraverso la residenza artistica attribuitagli dalla commissione Med’Arte in collaborazione con la musicista e compositrice armena Irma Toudjan e della coreografa Clotilde Tiradritti e Patrick Matoian della Compagnia Heliotropion/Parigi.

Traendo ispirazione dall'”Inferno” della Divina Commedia di Dante Alighieri e dal movimento spirituale del sufismo, il coreografo e danzatore egiziano affronta con grande originalità il tema dell’incontro tra Oriente e Occidente, attraverso uno studio drammaturgico in cui prevale il grande senso di bellezza, tolleranza e similitudine umana. “Dante ha creato il suo Inferno – spiega Mounir – cercando di descrivere il modo di andare fino alla profondità. Dante ha generato le sue paure e  allo stesso tempo la loro cura, si pose sul limite tra il paradiso e l’inferno. Tutti hanno il proprio inferno come Dante. Ciascuno può scegliere di avere una croce o altro tipo di principio nel cuore, ma siamo comunque tutti Dante, io sono Dante”. Lo spiritualismo sofista si fonde così con la musicalità degli inni cristiani e dei canti orientali. Una danza rituale che nella traiettoria dello sguardo celebra il desiderio, la nostalgia, la sottomissione dell’uomo a Dio. Il suo lamento è la forza e la forma del respiro, basso, ventrale, terrestre, che dà origine al vortice ipnotico che alla fine sbalza via il danzatore spossato, come un pianeta uscito dalla sua orbita.

La performance “What about Dante” è stata presentata alla 20° edizione del Solo Dance Theatre Festival di Stoccarda, dove ha vinto il terzo premio e al nono Cortoindanza a Cagliari. Ideazione coreografia: Ali_Mounir Saeed; Artistic adviser: Clotilde Tiradritti e Patrick Matoian (Compagnia Heliotropion/Parigi); Irma Toudjan (Associazione Suoni & Pause/Cagliari).

Biglietti: ingresso per ciascun spettacolo 8,00€. Per gli iscritti alla mailing list di Tersicorea, pacchetto n. 4 spettacoli € 20,00 (anziché € 32,00). Per i possessori dell’abbonamento e per i tesserati (esibendo le tessere alla biglietteria) ingresso € 5,00 (anziché € 8,00). Per informazioni e prenotazioni: T.Off – via Nazario Sauro, 6 Cagliari – tel. 070/275304 (dal lunedì al giovedì dalle ore 17.00 alle 20.00), oppure al numero: 0039 328/9208242 – e-mail: tersicoreat.off@gmail.comwww.tersicorea.it.

VENERDÌ 6 OTTOBRE ORE 18.00 INCONTRO ALLA MEM CON MOUNIR_SAEED

Venerdì 6 ottobre, in occasione dell’arrivo a Cagliari del giovane coreografo egiziano Ali_Mounir Saeed si terrà alle ore 18.00 nella Biblioteca Comunale MEM un incontro su Oriente e Occidente presieduto dal Professor Nicola Melis, docente in Storia e Istituzioni nell’Africa Mediterranea e del vicino Oriente, Dipartimento Scienze Sociali e delle Istituzioni – Università degli Studi di Cagliari. Saranno presenti tutti gli artisti coinvolti nel progetto. Intervengono: Clotilde Tiradritti, coreografa Compagnia Heliotropion (Parigi); Ali_Mounir Saeed (giovane autore del Cairo/Egitto); Simonetta Pusceddu (direttrice artistica del T. Off Teatro Tersicorea); Irma Toudjan, compositrice e musicista (Beirut/Libano).

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