Successo a Mogoro per il debutto dello spettacolo sulla tessitura Istós
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La tessitura sarda protagonista di un grande spettacolo a teatro. Grande successo nella Fabbrica delle Gazzose a  Mogoro per il debutto Istós, lo spettacolo inserito nel progetto Memory Wefts (un progetto dell’ATI TRAMAS, formata da Teatro Tragodia di Mogoro, l’Effimero Meraviglioso di Sinnai e Ditta Luigi Spano, ideato e progettato in collaborazione con Lara Melis e Ismaele Marongiu) con il patrocinio della Regione, del Comune di Mogoro e della Fondazione di Sardegna.

Lo spettacolo è stato presentato in occasione della chiusura della Fiera dell’Artigianato artistico della Sardegna (quest’anno forte di un’edizione record con oltre 13 mila visitatori) i dopo la proiezione del  docu-film “Isole gemelle”, dalla Sardegna a Okinawa sul filo della tessitura.

Sul palco davanti ad un telaio immaginario quattro donne che tessono fili di lana, cantando e raccontando una storia ispirata alla leggenda del cervo riportata da Salvatore Cambosu. C’è il ritmo musicale del telaio che batte all’uniscono con  il ritmo del tempo, il linguaggio del corpo raccontando il senso della vita e la storia di un popolo con le sue tradizioni attraverso il filo che passa tra le mani delle attrici. C’è un racconto visto dagli occhi delle attrici donne che guidano il pubblico in un percorso emozionale, drammatico, a volte gioioso e fiabesco, altre riflessivo e profondo.

Le musiche originali sono di Rossella Faa, i costumi evocativi di Caterina Peddis. A sottolineare momenti salienti le percussioni di Massimo Perra. Alla fine arriva la penna grafica che sulla parete sottolinea le varie espressioni artistiche della tessitura di Carol Rollo e contribuisce a creare un’atmosfera surreale.

Sul palco, con la regia di Maria Assunta Calvisi,  le storiche attrici Daniela Melis, Carmen Porcu, una straordinaria e giovanissima Giulia Giglio e la poliedrica attrice e cantante Rossella Faa, quest’ultima autrice anche delle musiche.

Dopo il lungo silenzio rispettato dal pubblico nello spettacolo, scattano fragorosi gli applausi lunghissimi, come gesto di gradimento della prima che ora andrà in a Sinnai, Hannover e Londra.

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