La Corsica è una splendida isola francese che si trova a pochi chilometri dalle coste italiane. Si tratta di una meta gettonata soprattutto durante la stagione estiva dato che offre spiagge incontaminate e mare cristallino, oltre a ristoranti dove gustare le specialità tipiche e locali per il divertimento notturno, ma è una meta ideale durante tutto l’anno, grazie alle sue bellezze naturali e storiche. Ecco 3 idee per scoprire la Corsica se si ama una vacanza on the road.
Corsica in camper: come arrivare e cosa fare sull’isola
Viaggiare in camper è una soluzione amata da chi preferisce godere di tanta libertà e muoversi senza dover per forza pianificare l’itinerario. La Corsica può essere visitata in camper da imbarcare su un traghetto e si può partire da Livorno, la tratta più breve, o dai porti di Genova e Savona con una panoramica e rilassante traversata che dura circa 5 ore per arrivare a Bastia. Se si viaggia con il camper, meglio presentarsi una o due ore prima all’imbarco.
Dalla città di Bastia si può arrivare a Cap Corse, una meta perfetta per chi ama la natura un po’ selvaggia. Qui si possono visitare i piccoli borghi medioevali dei pescatori che si trovano intorno alla strada panoramica che percorre la costa.
Oppure, si può partire verso il golfo di Porto, patrimonio dell’umanità UNESCO, nella costa ovest dell’isola, da cui raggiungere anche la riserva naturale di Scandola o le montagne de le Gorges de la Spelunca, alte oltre 1000 metri.
Corsica in moto: da Bastia a l’Île-Rousse
La Corsica è una terra che ha tanto da offrire. Se si viaggia in moto, preferendo soprattutto il periodo primaverile o l’inizio dell’estate, si potranno scoprire alcune splendide località. Arrivati a Bastia con il traghetto, ad esempio, si potrà salire in sella per proseguire fino a Bonifacio, nota per le sue bocche che segnano il confine con l’Italia dove si può visitare la cittadella a picco sul mare, la Scalinata d’Aragona o fare il bagno nelle varie spiagge.
Da qui, dopo aver percorso circa 130 km, si arriva ad Ajaccio: questa città è nota per la casa dove nacque Napoleone, i mercatini che ravvivano le vie del centro storico e le bellissime spiagge di sabbia.
Dopo una breve tappa a Calvi, si può proseguire per scoprire l’île-Rousse, dove ci sono numerosi isolotti e una vasta distesa di sabbia bianca che al tramonto si tingono di rosso dando origine a questo nome così originale.
Road trip in Corsica: dove andare se si viaggia in auto
Imbarcando l’auto sul traghetto che arriva a Bastia, la prima tappa sarà quella di scoprire le bellezze in questa città. Anche a piedi, quindi, si potrà andare a visitare Piazza San Nicola, Via Napoleone e la Cittadella.
Poi, dopo ave gustato una cena a base di specialità tipiche della zona, come l’Aziminu, una zuppa di pesce con aragosta e frutti di mare, si potrà proseguire verso Capo Corso, dove scoprire le bellissime calette e i villaggi tipici.
D’obbligo una tappa nel deserto dell’Agriate, una regione agricola, dove la gente coltivava grano e ulivi e allevava bestiame, soprattutto pecore, ma non mancano spiagge meravigliose immerse nella natura. Se si desidera lasciare le quattro ruote, qui si può trascorrere anche una piacevole gita.