Share

Convivere con i propri “Uno, nessuno e centomila”, sperimentare il vuoto di una vita assorbita dalla casualità attraverso un corpo, mortificato, che assume mille aspetti diversi: tanti quanti sono i punti di vista che lo animano, alla ricerca spasmodica (e inutile) dell’autenticità. Un percorso di riflessione e ricerca sulla personalità che il coreografo, danzatore e autore Giuseppe Muscarello porta avanti ormai da diverso tempo con la compagnia Muxarte (Io sono mia madre, Me-She-It. Anima Carnis in Sangune Est) e che si materializza in questo nuovo spettacolo dal titolo “Sullidentità“, ospite sabato 18 novembre al Teatro Piccolo Auditorium di Cagliari (ore 21.00) del penultimo appuntamento della 3° edizione della rassegna di danza contemporanea “Sulle OrmeIl Mediterraneo, Il Corpo, Il Viaggio” diretta da Simonetta Pusceddu, in co-organizzazione per questa occasione con CEDAC (Circuito Multidisciplinare Settore Danza). Partendo dall’opera pirandelliana e in particolare dalla figura del protagonista Vitangelo Moscarda (Gengé) <<un personaggio nato nel 1926 ma che corrisponde più che mai agli uomini d’oggi>>, Muscarello porta in scena attraverso la danza i sentimenti di un uomo stereotipato, vittima di tutti gli schemi che la società gli impone. Decide quindi di non essere, mosso dalla consapevolezza che il suo corpo è plasmato dalle forme che la società esige.

<<Lo spettacolo, trattato con ironia, vede in scena, almeno in una prima fase di studio, due uomini – spiega l’autore – uno il doppio dell’altro che si riflettono a vicenda fino a moltiplicarsi per poi annullarsi, e una donna, personaggio chiave da cui parte il dramma>>. Coreografia e regia di Giuseppe Muscarello, interpreti Giuseppe Muscarello e Simone Zambelli. Con la partecipazione dei selezionati al laboratorio “Cantieri Itineranti”: Alessio Rundeddu, Dreh Busu, Daniele Podda, Giacomo Prencipe, Giovanni Macaluso, Giuseppe GArippa, Roberto Manca, Simone Cogoni. Produzione Muxarte, Fc@pin.D’oc, in collaborazione con Officine Ouragan.

Chiude quindi domenica 19 novembre (ore 21.00) la fase autunnale della rassegna “Sulle Orme” organizzata da Tersicorea, Marina Claudio, ballerina spagnola di danza classica e flamenco, con il suo spettacolo di teatro-flamenco “Sola, sola, sola” (produzione Akroàma), in replica anche al Teatro Piccolo Auditorium per quest’ultimo appuntamento che vede ancora la co-organizzazione con CEDAC (Circuito Multidisciplinare Settore Danza). Teatro, danza ed emozioni vanno di pari passo per mostrare il mondo interiore di una danzatrice matura e di successo, che ci mostra il suo mondo interiore e quello che avviene negli ultimi trenta minuti prima di andare in scena.

Leave a comment.