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Roma, giovedì 27 ottobre, ore 10,30 Teatro Orione, Via Tortona 7,  Idos presenta il Dossier statistico 2016. Accoglienza, integrazione, cittadinanza

Programma dossier 2016

Il “Dossier Statistico Immigrazione” è il primo annuario socio-statistico pubblicato in Italia per la raccolta di dati statistici sul tema dell’immigrazione.

Il “Dossier”, curato fino al 2003 dalla Caritas di Roma e dal 2004 dal Centro Studi e Ricerche IDOS/Immigrazione Dossier Statistico, con la collaborazione di strutture pubbliche e del mondo sociale, si propone di rispondere alla necessità di studiosi, funzionari e operatori di avvicinarsi al mondo dell’immigrazione o approfondirne singoli aspetti, in maniera equilibrata e scevra da pregiudizi, avvalendosi del supporto dei dati statistici.

L’impegno concreto di ricerca si traduce, annualmente, nel reperimento del maggior numero di dati, nell’analisi critica delle fonti, nel perfezionamento delle tecniche descrittive, nell’utilizzo di indagini empiriche ritenute particolarmente rilevanti e, negli anni più recenti, anche nella individuazione di indicatori statistici significativi.

Tra le principali linee ispiratrici della metodologia interpretativa, vi è quella di fare ricorso a diverse fonti statistiche, così da poter correggere e colmare le lacune e le imperfezioni di ciascuna.

A questa impostazione metodologica si accompagna una scelta espositiva che consiste, innanzitutto, nel tradurre in tabelle la ricchezza dei dati di partenza, e successivamente nell’illustrarne il significato.

Il “Dossier” ha voluto fin dall’inizio fondere armoniosamente il rigore necessario per raccogliere e interpretare i dati statistici con l’impegno per favorire la conoscenza e il dibattito sull’immigrazione in ambito sociale, proponendosi come un vero e proprio sussidio operativo. Annualmente vengono curate numerose iniziative, tra convegni, seminari e interventi formativi, e la presentazione della nuova edizione del “Dossier”, che cade tradizionalmente in autunno, avviene in contemporanea in tutte le regioni italiane, sempre in collaborazione con le strutture pubbliche e l’associazionismo.

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