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Dopo il fittissimo ciclo di appuntamenti didattici e seminari tecnici all’Istituto Agrario “De Sanctis” di Avellino che per la sua realizzazione e ricchezza di contenuti ha visto l’affiancamento dell’associazione Mater.ia, si chiude un anno scolastico impegnativo sia per gli studenti che per i docenti. A coronamento di questo percorso di qualità ed eccellenza nella divulgazione dei valori e della conoscenza vitivinicola si terrà presso la sede della scuola di enologia irpina lo Sparkling Tour Campania 2019. L’evento, organizzato dalla Assoenologi della sezione Campania con la partecipazione di Oenofrance e della Station Oenologique de Champagne, avrà inizio alle ore 17:00 con i saluti del prof. Pietro Caterini, dirigente scolastico dell’Istituto Tecnico Agrario “De Sanctis” con l’introduzione di Roberto Di Meo, presidente dell’Associazione Enologi Enotecnici Italiani della regione Campania e del responsabile di commissione Carmine Santucci. Alle 17:15 Gianni Battista Montini, responsabile (altro…)
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I lavori di realizzazione di questa cantina cominciano agli inizi degli anni ’90, voluti da Antonio Caggiano, fotografo “globetrotter” e grande appassionato della sua Irpinia. Antonio fonda la cantina proprio a Contrada Sala, decisissimo a dar voce alla tradizione vitivinicola del borgo di Taurasi ed infatti quello che colpisce subito il visitatore è l’idea di trovarsi in una sorta di museo della civiltà contadina legata al culto della Vite, tra arnesi e cunicoli, sommerso dalle bottiglie poste nelle pareti di pietra incavate. Negli ultimi anni la conduzione agronomica ed enologica sono passate al figlio Giuseppe, comunque aiutato dal padre nel costante lavoro di interpretazione delle vendemmie e del territorio. Le uve Fiano impiegate per la vinificazione del Béchar sono frutto di viti ultraventennali allevate a cordone speronato, provenienti da diversi terreni collinari, tutti ricadenti nell’area prevista dal disciplinare, posti ad (altro…)
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Prosegue il ciclo di seminari didattici organizzato dal prestigioso istituto enologico “De Sanctis” in collaborazione con l’associazione Mater.ia: in data odierna ha avuto luogo infatti un seminario tecnico incentrato sulle principali tecniche di vinificazione in bianco rivolto ai giovani studenti della rinomata scuola agraria e con la partecipazione di alcuni operatori del settore. Ad introdurre il tema la prof. Costantina Glave, docente di chimica e biologia; a seguire il prof. Fabrizio Scotto di Vetta, docente di enologia presso lo stesso istituto, il quale ha da subito sottolineato la peculiarità dei vitigni campani per areale attraverso una breve e puntuale relazione sull’ampelografia regionale. Valentina Taccone, dell’associazione Mater.ia, è intervenuta con una disamina incentrata sui vitigni campani minori e la loro importanza nel dare rilievo all’identità territoriale, nel preservare il patrimonio vitivinicolo e la conseguente tradizione produttiva. Fulcro del seminario è stata (altro…)
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Molto, decisamente tantissimo tempo prima che termini anglofoni come “snack” e “breakfast” diventassero di uso comune nella nostra lingua, e venissero addentate certe stramberie, i panini col salame, col prosciutto e con la mortadella erano diventati già da un bel pezzo un’istituzione celebrata a colazione, a pranzo oppure durante spuntino mattutino o pomeridiano da tutti gli italiani di ogni generazione, a prescindere dalla posizione sociale, dalla professione o dalla latitudine di provenienza. 27537
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Di Sergio Massa, in collaborazione con l’Italian Food Academy www.italianfoodacademy.com La cantina Fraponti di Quartu Sant’Elena, gli occhi rivolti al futuro con i piedi ben ancorati nella storia familiare. 26964
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Donne e vino, un connubio perfetto tra eleganza e qualità. 26434
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Argiolas produce vini di qualità dal 1938, vini resi unici da un grande legame con la terra sarda con la quale si identificano per la grande espressività coi quali si esprimono attraverso le note organolettiche. Grazie ad una conduzione enologica virtuosa, competente ed appassionata questa azienda continua a perseguire alti standard di eccellenza ed innovazione vitivinicola, senza mai dimenticare l’esperienza e gli insegnamenti di una tradizione familiare che perdura da oltre 90 anni e si rinnova ad ogni vendemmia. Carignano e non più del 5% di Bovale sono le quote per questo uvaggio che vede la straordinaria materia prima allevata ad alberello su terreni a prevalenza sabbiosa, ricchi di argilla e calcare ed accarezzati dalla brezza marina. La fermentazione alcolica e la macerazione avvengono in acciaio, la malolattica in cemento e l’affinamento in botti di rovere francese per ben un (altro…)
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Nella giornata del 21 febbraio scorso si è svolto un importante seminario incentrato sul tema della “Biotecnologia nel Processo di Vinificazione” presso l’Istituto Agrario “De Sanctis” di Avellino. 26254
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Fa decisamente specie dover leggere, giusto qualche tempo fa, titoli come “vino, i super vitigni resistenti alle malattie bloccati dalla burocrazia” proprio su giornali che hanno fatto della difesa della burocrazia a tutti i costi un mestiere spesso scevro di deontologia professionale, veridicità e senso etico. Il tono con cui si cerca di fare apparire la burocrazia europea ed italiana, in questo specifico caso, retrograde nel non voler concedere il lasciapassare a quelle che vengono definite “innovazioni varietali” fa comprendere invece quanta pressione venga esercitata per scardinare gli ultimi pudori in fatto di coscienza ambientale e viticultura etica per far cadere l’ultima foglia di fico e disseminare allegramente nei vigneti le ultime trovate dei Vivai Cooperativi Rauscedo, creati in laboratorio in collaborazione con l’Università di Udine. 26194
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L’azienda di Franco Terpin nasce a San Floriano del Collio, in provincia di Gorizia, nel 1994 ma la sua passione per la viticultura è molto più antica e si potrebbe praticamente dire che la sua crescita e la sua formazione di vignaiolo sono speculari all’evoluzione dei suoi vigneti, ereditati dal padre Darinko. 25953
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A 15 km da Nuoro, nel cuore della Barbagia di Ollolai, si trova Mamoiada. Questo piccolo borgo è abitato da circa 2600 anime, si trova a 644 metri dal livello del mare e non è molto distante dal massiccio del Gennargentu, costituito da granito, rocce calcaree e scisti, e dagli altipiani del Supramonte, ricchi di carbonato di calcio e di magnesio di origine mesozoica. 25911
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Il Moscato è tra le varietà di Vitis Vinifera più antiche al mondo ed appartiene ad una famiglia di vitigni tra le più grandi e varie tra tutte quelle conosciute, tanto che nella sola Italia la superficie complessiva di allevamento si attesta attorno ai trentamila ettari. Andando a ritroso nel tempo vediamo questa vitigno aromatico coltivato dai Greci col nome di Anathelicon Moschaton diffondersi in tutto il Mediterraneo durante la colonizzazione ellenica e successivamente definito, in epoca romana, come Uva Apiana per essere, al pari del Fiano, prediletta dalle api per via del suo dolcissimo aroma, a quanto pare. In realtà tanto l’associazione di questo vitigno con l’Uva Apiana quanto la tesi che vorrebbe, nella similitudine tra ape e mosca, che il suo nome mutasse in Moscato attorno al 1200, risultano piuttosto deboli: infatti è più plausibile che il nome attuale del Moscato derivi da muscus, muschio in latino, per via del suo forte ed inconfondibile aroma che i francesi definiscono musqué. Sussistono molte possibilità invece che il vitigno possa essere stato importato dai Cavalieri Templari ed Ospedalieri chiamati ad operare in Medio Oriente, dove era nota la produzione di vini liquorosi ed aromatici. Venezia inoltre nel 1204, proprio al termine della IV Crociata, inizierà a ridurre il volume di vini importati, sostituendoli coi vini prodotti a Creta e da altre isole Greche passate sotto il suo dominio. Le prove più antiche a testimoniare la presenza del Moscato in Piemonte risalgono al Trecento, due secoli dopo la distribuzione di questa vite nella regione sarà già considerata sufficientemente considerevole tanto che, anche in questo caso, il duca Emanuele Filiberto di Savoia deciderà di limitare le importazioni di altri vini per incoraggiare la produzione locale, fino al boom d’inizio Ottocento. Naturalmente stiamo parlando del Moscato Bianco, varietà che nel nostro paese rientra in un ragguardevole numero di Denominazioni di Origini Controllata da cui si evincono altrettanto numerosi sinonimi, uno dei quali è Moscato di Trani. 25755
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Tra le tipologie di vasellame costituente i reperti più diffusi rinvenuti sia presso i siti archeologici che sui fondali marini ci sono anfore vinarie di ogni forma e dimensione. Il termine quartara da solo riesce ad evocare molteplici significati: l’antichissima tradizione artigianale dei manufatti in terracotta in tutta la Magna Grecia, un’importante unità di misura variabile di capacità per carichi liquidi, un oggetto di uso quotidiano dell’antica civiltà contadina, un elemento decorativo ed anche uno strumento di folklore. Non sono poche le tracce di questa antica tipologia di anfora ritrovate nell’area di Paestum, per quanto testimonianze ben più antiche rivelano un legame persino tra l’Homo Camerotensis e gli abitanti delle isole Eolie già in epoca preistorica; nei secoli successivi la quartara ha assunto dimensioni diverse a seconda dell’uso che se ne poteva fare: con o senza manici, ad una o (altro…)
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Descrivere ciò che fa l’autore con cui iniziamo questo nuovo anno 2019 non è molto semplice perché riesce a svolgere innumerevoli attività in vari campi che hanno come leitmotiv la creatività. 25443
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Anno nuovo, casa nuova! Se tra i buoni propositi per il 2019 vi è quello di mettere mano alle pareti della vostra abitazione, dando un tocco di freschezza e raffinatezza agli ambienti, ecco qualche piccolo segreto per non sbagliare: Pantone ha rilasciato una nuova tonalità ispirata alle bollicine inglesi più vendute del momento. 25383
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“Mio babbo faceva il pastore, era spesso fuori casa ma per Natale non mancava mai, e io ricordo quanto fosse eccitante aspettare il suo ritorno e l’emozione che provavo quando insieme a mie sorelle sentivamo il calpestio degli zoccoli del cavallo sulle pietre, quel suono speciale. L’attesa era la cosa più bella e dentro la sua bisaccia c’erano sempre tante sorprese”. 25335
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Dopo l’indispensabile contributo atto a favorire la viticultura da parte di un mosaico di etnie avvicendatesi a partire dal II millennio a.C. in Puglia, una prima diffusione del Primitivo nelle province di Bari e Taranto si suppone venne promossa dai monaci basiliani nella prima metà del IV secolo, intervento di cui si possono apprezzare gli effetti grazie ad una successiva fase, avvenuta nel 1086, con l’insediamento dei monaci benedettini di Cava de’ Tirreni a Sant’Agata di Puglia, voluto dai Normanni, ed in seguito nel 1194 per volontà degli Svevi che vollero proteggere l’Ampelografia e favorire allevamento e sperimentazione di altre varietà. Il manto protettivo col quale i monaci difesero le vigne ebbe anche l’appoggio di Federico II, fu favorito dalle donazioni enfiteutiche dei feudatari del tempo e dalle azioni riformatrici ecclesiastiche che, a partire dall’XI secolo, videro in papa Gregorio (altro…)
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Gli scienziati si dividono da sempre sulla teoria del Global warming e il cambiamento climatico, teoria secondo la quale la Terra starebbe andando verso un costante e incontrollato innalzamento delle temperature che, nel lungo periodo, avrà un grande impatto sulla vita dell’ecosistema. Alcuni dicono che esiste ed è dovuto principalmente alle attività umane, altri sostengono si tratti di una fase, o che perlomeno non sia dovuto all’uomo. 25296
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Siamo felici di inaugurare la nuova stagione dello spazio espositivo virtuale Vivi_Art, dedicato a artisti noti e meno noti, alcuni già molto conosciuti, altri a volte scovati per voi sul web, a volte conosciuti attraverso segnalazioni di amanti dell’arte, che tanto successo ha riscosso sul nostro magazine negli scorsi anni. 24858
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In Sardegna dicembre prende vita tra poesia e paesologia. A portarle è Franco Arminio, che nell’isola, e non solo, non ha bisogno di presentazioni. L’autore irpino ha scritto negli ultimi anni libri che hanno già fatto scuola. Da Vento forte tra Lacedonia e Candela a Cedi la strada agli alberi; da Cartoline dai morti all’ultimo Resteranno i canti. Scuola di paesologia, s’intende. E, soprattutto, di poesia. Una poesia che tra web e vendite record torna a essere protagonista delle nostre vite. E che non si può quindi perdere a Tonara e Nuoro, dove verrà interpretata da Franco Arminio a dicembre. Poesia e paesologia tornano in Sardegna Franco Arminio torna in Sardegna dopo pochissimi mesi. Il suo ultimo tour nell’isola risale, infatti, a giugno. Nelle cinque date estive il poeta portò la sua religione dei paesi in grandi centri, come Cagliari, San Teodoro e Oristano, ma soprattutto in piccoli borghi. Isili, poi Belvì e Desulo, le due tappe alla scoperta di un (altro…)
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Uno studio del Cnr-Ibmet ha rilevato che la luce notturna dei lampioni insieme all’innalzamento delle temperature influiscono sul riposo vegetativo stagionale degli alberi che ritardano la caduta delle foglie. La ricerca, effettuata sulle alberature di Firenze, è stata pubblicata su Urban Forestry & Urban Greening. Il rapporto tra cambiamenti climatici, impatto antropico e alberi emerge in modo drammatico nelle cronache divenute ormai quotidiane sulle alluvioni nel territorio nazionale a non solo. Diventano quindi più che mai fondamentali gli studi sulle reazioni della vegetazione a tali cambiamenti nelle aree abitate. Un aspetto di notevole interesse scientifico che dà indicazioni su come i cambiamenti ambientali incidono sul ciclo vitale delle piante è il fenomeno osservato a Firenze a partire dal 2015. In città è infatti possibile notare la permanenza di foglie verdi fino ad inverno inoltrato negli alberi situati vicino ai lampioni (altro…)
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La famiglia di Benito Ferrara è dedita alla viticultura dagli inizi del ‘900 e la sua cantina si trova a San Paolo, una frazione di Tufo, proprio l’area da dove proviene il Vigna Cicogna. 24515
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L’azienda agricola di Saverio Basagni è costituita da un’antica casa colonica risalente all’anno 1056 e da 3,5 ettari di vigneto in località Monterotondo, proprio nel cuore della Toscana, precisamente nel comune di Gaiole in Chianti nella provincia di Siena. Ottenuta la certificazione biologica nel 2003, l’azienda produce anche dell’ottimo olio extra vergine di oliva con le varietà Frantoio, Leccino e Moraiolo ed offre l’ospitalità ed i servizi del più tipico agriturismo. 24435
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Si è svolto nella giornata del 29 Ottobre il Convegno sui vitigni resistenti alle malattie e ai cambiamenti climatici organizzato dall’associazione Mater.ia, impegnata nella promozione territoriale e del turismo in terra irpina; a fare da prestigiosa cornice all’evento lo storico Istituto Tecnico Agrario di Avellino, fondato nel 1879 dal ministro dell’Istruzione Francesco Saverio De Sanctis a cui è intitolato, noto per essere tra le più rinomate istituzioni scolastiche del Mezzogiorno, la seconda scuola di enologia d’Italia e per aver accolto tra i banchi illustri personaggi del mondo del vino. 24320
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La Sardegna onora il giorno dei morti con una tradizione che si perde nella notte dei tempi. Is Animeddas era una festa per i bambini, una tradizione che ancora oggi resiste in alcune zone dell’isola. Un ricordo della fanciullezza ricco di suggestioni, nostalgia e mistero. Is animeddas, la festa delle anime, trova voce e memoria nei racconti degli anziani che, in quei giorni, il primo e il due di novembre, si preparavano ad accogliere il ritorno dei propri defunti, imbandendo le tavole per il banchetto notturno, pregando e accendendo i lumicini. 24261
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Mastroberardino è sinonimo di enologia campana nel mondo, merito conquistato dall’esistenza di questa cantina dalla prima metà del ‘700 col lavoro costante di ben dieci generazioni. Una cantina che non ha quindi bisogno di presentazioni e che, indipendentemente da dove oggi lo Spirito del Taurasi e la sua più genuina interpretazione risiedano, è stata il motore della ripresa economica irpina ed il baluardo alla salvaguardia dei più nobili vitigni di questa terra splendida e generosa. 24013
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Il panorama climatico e geologico dell’Etna fusi insieme creano peculiarità irripetibili sovente costituite da netti contrasti: terra arsa e neve, sbalzi termici e lava, sole radioso e colonne di fumo e gas che riducono la visibilità ed offuscano l’atmosfera per molte miglia; tutto questo non può che rendere altrettanto irripetibile la viticultura ed i prodotti enologici che questa straordinaria terra riesce a generare e di cui le tenute di Passopisciaro in provincia di Catania, appartenenti ad Andrea Franchetti, sono degne portavoce. 23907
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La musica come strumento di elevazione e catarsi spirituale, spazio di raccoglimento e dialogo con Dio. Stefania Bandino, classe 1972, primo flauto nell’orchestra del teatro lirico di Cagliari, nel 2016 scopre di avere un tumore al seno e subisce l’intervento con successo. Animata da un profondo senso di gratitudine, si racconta, indossando di volta in volta le vesti dell’artista e della donna, con il desiderio che la sua storia possa essere d’aiuto a chi sta affrontando la malattia, e alle donne tutte, cui consiglia fermamente di eseguire con costanza i controlli di prevenzione del tumore al seno. Oggi, ancor più di ieri, tiene concerti di beneficenza in collaborazione con la Lilt e le associazioni Onlus che si prendono cura dei malati fuori e dentro le corsie degli ospedali. Ha suonato, inoltre, per il concerto e il contemporaneo seminario su “L’importanza (altro…)
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Un calice che contiene due volti che si contemplano, desiderosi di scoprire quale essenza contengano in quanto parte di un solo insieme… è questo il brand del progetto Aroma Fine Wines and Spirits ideato dal valente e creativo winemaker Raffaele Noviello. Nato nell’80, Raffaele è da sempre legato al mondo agricolo: infatti suo nonno, al quale deve il nome, pur appartenente all’Arma dei Carabinieri, ha sempre avuto una fortissima vocazione per la viticultura, producendo vini di pregio; il padre Pasquale, dedito alla mezzadria, si è preso cura dei tenimenti di grandi proprietari terrieri, fino a diventare egli stesso proprietario di parte di esse, continuando a coltivarle con la stessa passione da ben 50 anni. Il giovane Raffaele comincia a muoversi nel mondo del vino nel 2000 dopo aver portato a termine il percorso formativo tecnico-agrario con specializzazione in viticultura ed (altro…)
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L’estate è ormai finita: è tempo di pensare al prossimo viaggio! Che sia un week end per scappare dalla routine o pochi giorni in più per rigenerarsi, è sempre il momento giusto per partire! 23789
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Luce è il primo vino in Toscana a nascere dall’assemblaggio di Sangiovese e Merlot, quest’ultimo presente nella regione dal 1970, ha decisamente un grande appeal edonistico ed è stato ideato per diventare un’icona tra i SuperTuscan capace di soddisfare il pubblico internazionale, sempre più attratto da questo concept enologico che enfatizza il piacere sensoriale e gustativo. 23725
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Anche quest’anno torna immancabile, sabato 15 e domenica 16 settembre, il Festival Franciacorta in Cantina. Giunto alla sua nona edizione, permette a turisti, appassionati di vino o semplici curiosi, di scoprire il territorio della Franciacorta, in provincia di Brescia, attraverso le svariate proposte della Strada del Franciacorta, eventi che spaziano dai percorsi di trekking o in bicicletta, ai tour in bus, alle visite di abbazie, borghi, palazzi, ville, giardini e riserve naturali. Un week end per tutti, insomma. Punto culminante della manifestazione saranno le visite in cantina, le quali daranno vita ad un fine settimana originale e ricco di iniziative da non perdere. Le visite in cantina, che daranno l’opportunità ai visitatori di degustare le diverse tipologie di Franciacorta con abbinamenti di piatti e finger food creati ad hoc, oltre ad assaggi di prodotti tipici, come salumi e formaggi locali. (altro…)
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È Iss viene vinificato col Tintore, tra i vitigni più rappresentativi della vasta provincia di Salerno e proveniente da ceppi vetusti prefillosserici impiantati nei terreni del comune di Tramonti sulle alture dei Monti Lattari, a cavallo tra l’Agro Sarnese Nocerino e la Costiera Amalfitana; i terreni di questo versante sono a prevalenza calcareo argillosa con sedimentazioni vulcaniche che consentono, grazie al clima con inverni per niente rigidi ed estati piuttosto mitigate dalla frescura, la crescita di uve sane anche per la buona ventilazione e le escursioni termiche. Sono pochi a sapere che il giglio che rappresenta il cardine Nord sulle raffigurazioni classiche della bussola altro non è che la stilizzazione della lettera “T” che sta per Tramontana, il vento che, considerando Amalfi al centro della Rosa dei Venti, spira appunto da Tramonti, ubicato proprio a settentrione rispetto all’antica Repubblica Marinara. (altro…)
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I romanzi di Cristina Caboni si respirano. Sono brezza marina che conduce verso quei sentieri che sfuggono allo sguardo distratto dei nostri tempi: gli odori, i profumi, la terra, i fiori, il calore dei libri. Sono donne in viaggio le sue protagoniste, in cammino verso i luoghi delle passioni, delle risposte. Donne che nonostante i dolori e le delusioni, hanno continuato ad amare e lottare per i sogni e la propria identità. La scrittrice, classe 1968, ha pubblicato quattro romanzi, conquistando la vetta delle classifiche italiane e straniere: in ordine cronologico, Il sentiero dei profumi (2014, bestseller venduto in tutto il mondo), La custode del miele e delle api (2015), Il giardino dei fiori segreti (2016, premio selezione Bancarella 2017) e La rilegatrice di storie perdute (2017), tutti editi da Garzanti. Entro la fine dell’anno è prevista una nuova pubblicazione. (altro…)
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Al solo guardare una bottiglia di Abissi Metodo Classico non si può non immaginare alla profonda e millenaria relazione tra il Vino e il Mare senza che il pensiero ci proietti là dove la luce non osa squarciare il velo di oscurità che inghiotte i fondali marini su cui giacciono dormienti gli antichi vascelli che ad ogni era della storia della navigazione hanno solcato il Mediterraneo trasportando interi carichi di nettare dionisiaco, come testimoniano le tante attività di archeologia subacquea che hanno restituito dolia ed altre anfore vinarie, non di rado ancora col loro contenuto intatto. E Pierluigi Lugano, patron della Cantina Bisson, avrà pensato proprio a questo quando ha deciso di affidare al Mare al Largo di Sestri Levante, presso la Baia del Silenzio, le sue preziose bottiglie: con l’assenza di luce, le correnti marine pressoché inesistenti sul fondale e (altro…)
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Mentre torna la campagna di allerta dell’Ispra sul pesce palla maculato o Lagocephalus sceleratus e sul pesce scorpione o Pterois miles nel Mediterraneo, nuovi rinvenimenti di specie rare come Patella ferruginea e Charonia lampas danno segnali positivi sulla salute del Mare Nostrum. Buone notizie anche da uno studio sui coralli di Pantelleria che fungono da veri e propri predatori di meduse. Nella stagione estiva, con l’aumento esponenziale dei fruitori dell’ambiente marino, è di grande importanza conoscere le specie marine invasive, in particolare quelle che possono rappresentare dei pericoli per la salute umana. L’ISPRA, Istituto per la protezione e la ricerca ambientale, che da anni studia il fenomeno, rilancia anche quest’anno la campagna di allerta sul pesce palla maculato e sul pesce scorpione.Il pesce palla maculato, segnalato per la prima volta nelle coste italiane nel settembre 2013, all’interno dell’Area Marina Protetta delle (altro…)
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Anche il vino può avere delle storie da raccontare, a chi sa ascoltarlo. Grida, sonnecchia, bisbiglia. Racconta grandi cose, racconta di progetti e speranze, riporta alla mente autunni meravigliosi ed estati calde e profumate. Ogni bottiglia è un piccolo miracolo, una capsula del tempo per conservare un soffio di altri tempi e altri luoghi. E quindi chiudi gli occhi, respira e senti l’essenza stessa di territori autentici e suggestivi. 23390
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Appena tuffato il naso nel calice e lo si assaggia sembra di essere di fronte alla bottiglia di Greco di Tufo di punta della casa ma con una marcia in più: immersa nei lieviti e con la gioia e l’eleganza danzante delle bollicine Carmen è un metodo classico brioso e complesso, come una danzatrice di flamenco, frutto della spumantizzazione di un Greco che va ancor più “Oltre”. 23299
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Non è il solito Chianti scontato e prevedibile ma sicuramente un’espressione territoriale di tutto rispetto quella che Saverio Basagni, viticultore biologico, interpreta a Monterotondo col suo lavoro certosino. 23159
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Un tempo, i giovani aristocratici si recavano in Europa per una lunga esperienza di arte e cultura, chiamata Grand Tour, l’Italia non doveva mai mancare. È stato un viaggio galante in un momento in cui il mondo era molto più grande. E mentre i comfort moderni hanno reso il mondo piccolo, il Grand Tour esiste ancora oggi. Il Grand Wine Tour è un’esplorazione dello stile di vita italiano attraverso una delle sue creazioni più iconiche: il vino. 23086
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L’Alenta si ispira all’omonimo torrente che attraversa la cittadina di Ponte ed è frutto della Falanghina, scelta ardita per una vendemmia tardiva che ben dimostra quanto la tenacia e la risolutezza di Nifo Sarrapocchiello siano fattori determinanti per il conseguimento di vini territoriali d’eccellenza. 23077
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È del 2017 la nuova versione del Costacielo rosato delle cantine Lunarossa Vini e Passione prossimamente in uscita sul mercato. 22978
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Che siate amanti di rum, vodka o whisky, gin o tequila, birre o liquori artigianali, passando naturalmente per vini e champagne, esiste certamente la botte più adatta a voi! Se sognate di svegliarvi all’interno di una bellissima botte, il nuovo trend del turismo europeo ma non solo, vi permetterà di pernottare una vera e propria camera d’albergo all’interno di una botte di vino. 22964
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Le terre di origine del Manfredi, attraversate dal fiume Auso e dal fiume Fasanella, sono abitate da tempi remoti ed hanno dimostrato nel tempo di avere grande vocazionalità per la viticultura; qui ai piedi del massiccio degli Alburni gli antichi abitanti della Colchide decisero di stanziarsi dopo un lungo viaggio, avviando le pratiche dell’agricoltura, della pastorizia e del commercio, in un territorio che dal Mar Tirreno al Vallo di Diano ha da sempre costituito un passaggio fino al Mar Jonio. Memori del fiume lasciato alle spalle nelle terre di origine e sorpreso di trovare anche in questi luoghi i fagiani battezzarono il fiume col nome Phasis, fondando dunque Fasanella, erigendo cinte murarie e ponendo una stele dedicata ad Antece, divinità guerriera, a difesa della città contro le popolazioni lucane. 22940
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La Penisola Sorrentina è una struttura geologica trasversale alla catena appenninica, protesa verso il Mar Tirreno tra il Golfo di Napoli ed il Golfo di Salerno, la cui ossatura dorsale è costituita da una rilevante successione calcareo dolomitica ove spiccano il Monte Faito ed il Monte Pendolo. 22936
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Rafè è un vino diretto ed immediato, proprio come il nome che Bellaria ha voluto dare a questa bottiglia prodotta con uve Aglianico, frutto delle viti più antiche dell’azienda in prossimità dell’area di Taurasi.Diraspatura e macerazione dei grappoli a temperatura controllata di 25° C, fermentazione in vasche d’acciaio con svinatura e pressatura soffice delle vinacce, affinamento in botti di rovere francese di secondo passaggio per almeno un anno e per i successivi sei mesi in bottiglia, questi gli step necessari a realizzare questo rosso Igt campano dal carattere netto, deciso e tipico del varietale. 22922
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Fiero esponente dei Vignaioli Artigiani Naturali, Emilio Falcione è tra i precursori toscani della vinificazione dapprima in biologico e poi in biodinamico; la sua azienda vitivinicola è La Busattina, ubicata a ben 500 metri di altitudine e a cavallo tra il Mar Tirreno ed il Monte Amiata. Qui, in piena Maremma, Emilio Falcione ha cominciato a produrre vino a partire dal ’90, recuperando una vecchia realtà locale in stato di abbandono, una realtà di 25 ettari, tra distese di grano ed ulivi, di cui 4,5 costituito da vigneti. 22810
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Dal 20 al 25 giugno Franco Arminio sarà in Sardegna per un tour isolano di presentazione del suo ultimo libro, “Resteranno i canti”. Verrà qui sotto il timido invito di una ragazza che dopo averlo scoperto due anni fa, non l’ha più abbandonato. Quella ragazza sono io. La volontà di averlo in Sardegna, dove vivo, era forte. Così una sera, mentre si faceva largo un incerto aprile, gli scrissi. Ed oggi eccoci qui, con date fissate e ultime cose da definire. Franco Arminio porterà la sua poesia in varie zone dell’isola. Nelle città, certo, dove c’è comunque bisogno di “un attimo di bene”. E poi nei paesi, con la sua paesologia e lo sguardo fresco, nuovo verso tali realtà. Chi è Franco Arminio e cosa scrive Franco Arminio è un poeta e, come ama definirsi, paesologo. Mica uno scherzo: nonostante (altro…)
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Cos’è esattamente la differenza di genere? “Ti senti maschio o femmina?”. Federico, un bambino di due anni, risponde, “Io mi sento io”, (da “Mio figlio in rosa” di Camilla Vivian). 22786
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Gli uvaggi occorsi a produrre il Rutilum provengono da quattro ettari di vigneto a CastelVenere nel beneventano; è qui infatti che Raffaello Annichiarico, microbiologo ed artigiano del vino, decise di acquistare e ristrutturare un vecchio casolare nel ’99, passando dal conferimento delle uve alla vinificazione nella cantina semi-interrata costruite con lo stesso materiale tufaceo ricavato dalla vigna. 22764
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Sono già passati due anni dall’ultimo incontro tra Roberto Cipresso ed il nostro Giornale ed il Mondo Enologico, fluido e mutevole, affronta nuove sfide, sia che si tratti del rispetto territoriale che dell’obbedienza ai mercati, sempre più competitivi, piuttosto che ad assecondare nuove tendenze. 22751
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Al via la quinta edizione della manifestazione enogastronomico-culturale Jazz & Wine; avrà luogo sabato 9 giugno a partire dalle 20:30 presso il Museum of Operation Avalanche di Eboli, nella splendida e suggestiva cornice dell’antico monastero di Sant’Antonio. 22723
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Il Tokaji Aszú è il vino da dessert derivante dall’appassimento delle uve per muffa nobile più antico al mondo. La storica regione di produzione di questo grande vino è quella di Tokaj- Hegyalja, dichiarata già prima regione vinicola nel 1737 per zonazione e dal 2002 patrimonio dell’umanità dall’Unesco. 22685
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L’azienda di Nifo Sarrapocchiello è presente sul territorio sannita da tre generazioni, precisamente a Ponte. 22571
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Estate: è tempo di buon cibo e buoni vini in compagnia. Di sera le temperature scendono e possiamo tranquillamente goderci una grigliata e un buon vino rosso. 22552
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È giunto alla settima edizione l’appuntamento consolidato nel territorio dell’Agro Nocerino Sarnese tra Slow Food ed i gastronauti della provincia di Salerno. 22480
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Il Capo di Stato 2013 di Loredan Gasparini viene realizzato con Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc e Malbec raccolte dalla vecchie vigna “Le 100 piante”. 22464
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Siamo in Campania, precisamente in terra Irpina, e la zona di provenienza delle uve è Montemarano, una località che si trova a circa 650 metri sul livello del mare, per una produzione di appena 6000 bottiglie. 22379
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È contemplata anche nel Beer Judge Certification Program ed è uno stile brassicolo ormai consolidato che testimonia l’unicità dell’Italia nel mondo: l’Italian Grape Ale. 22256
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Siamo nel comprensorio trevigiano del comune di San Polo di Piave. In questa terra di natura calcarea, sabbiosa ed argillosa con sottosuolo ciottoloso il produttore Albino Armani con l’aiuto del giovane Maurizio Donadi ha riportato alla luce le tradizioni enologiche con tecniche antiche, fondando sulla sostenibilità ambientali, le pratiche naturali, i processi biodinamici e l’uso dei microrganismi effettivi, le colonne portanti di Casa Belfi. Dunque un grande lavoro di artigianalità che estromette senza se e senza ma gli additivi chimici. 22198