Equità, apertura, intelligenza, stabilità e resilienza – I cinque valori chiave dell’Italia del futuro secondo l’Advisory Board WPP Italia / The European House – Ambrosetti
Al Magna Pars di Milano, si è svolta la ottava edizione del Forum WPP sulla comunicazione, tappa finale del percorso annuale dell’Advisory Board WPP Italia / The European House – Ambrosetti. Con oltre 250 aziende che hanno accettato l’invito e sono state presenti con i loro vertici, anche quest’anno il Forum WPP si è confermato l’evento di riferimento in Italia per le imprese, le istituzioni e tutti gli operatori del mondo dei servizi di marketing e comunicazione.
Il Forum 2019, intitolato ‘Il ruolo della comunicazione per la società di domani – Idee, esperienze e storie per un mondo più inclusivo e sostenibile’ è stato dedicato al dibattito sui principali temi e trend evolutivi collegati al ‘social impact’ e allo sviluppo sostenibile come strumenti di crescita delle imprese. Gli speaker hanno analizzato il ruolo della comunicazione di impresa nella diffusione di una nuova consapevolezza e sensibilità sui grandi temi sociali, economici e ambientali.
Il percorso dell’Advisory Board quest’anno è partito dall’analisi e lo studio di tre temi prioritari: lavoro, impresa e inclusione sociale, ovvero indagare l’importanza del fattore umano nelle sfide del Sistema Italia; la tutela dell’ambiente e la salvaguardia territori come paradigmi della sostenibilità e della crescita; la governance della sostenibilità e dell’inclusività nelle imprese e nel Paese. Attenzione è stata posta anche alle caratteristiche del nostro Paese, dove la forza dei distretti industriali e la vocazione alla valorizzazione dei territori richiedono politiche di sviluppo originali e innovative.
Gli stessi millennials indicano come priorità dell’UE per i prossimi anni temi come la protezione dell’ambiente e il cambiamento climatico (67%), il miglioramento dell’educazione e della formazione (56%), la lotta alla povertà e alle differenze sociali ed economiche (56%), l’aumento dell’occupazione (49%), la salute e il benessere (44%), la promozione dei diritti umani, la democrazia e i valori comuni (44%), la sicurezza e la difesa della UE (28%), la necessità di fare sistema tra i giovani provenienti da diversi parti dell’UE (23%).
L’obiettivo finale della visione proposta dall’Advisory Board è incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti.
Tale sfida richiede una stretta collaborazione fra leader mondiali e aziende ma, per poter risultare efficace, ha bisogno di essere comunicata, accettata e implementata nella vita di tutti i giorni. In tal senso tecnologia, creazione di contenuto e investimento sui talenti possono rappresentare validi strumenti di azione.
La prima parte del Forum, aperto dai saluti introduttivi di Simona Maggini, CEO di VMLY&R, è stata dedicata alla Governance dell’inclusività e della sostenibilità. Cetti Lauteta, Capo Progetto di The European House – Ambrosetti ha aperto i lavori illustrando il lavoro svolto dai membri dell’Advisory Board WPP Italia nel 2019. Patricia Navarra dell’ASviS ha presentato una ricetta per un’Italia e un’Europa più inclusive e sostenibili.
Molto apprezzato l’intervento di Federica Gasbarro, la portavoce italiana all’ONU del Movimento FridaysForFuture, fondato da Greta Thunberg: una testimonianza forte dell’impegno delle nuove generazioni per un deciso cambio nelle strategie di sviluppo delle imprese e dei Paesi.
La seconda parte è stata dedicata al “Fattore Umano” nelle sfide per il Sistema-Italia che, in un’epoca di rivoluzioni tecnologiche, assume un ruolo diverso nello sviluppo delle aziende. Ne hanno parlato Silvia Candiani (A.D. di Microsoft Italia), Riccarda Zezza (CEO di Life based Value), Barbara Labate (CEO di ReStore), Camilla Lunelli (Resp. Comunicazione di Cantine Ferrari), Francesca Pasinelli (D.G. di Telethon).
Hanno quindi preso la parola manager e imprenditrici che hanno condiviso le storie di in clusività e sostenibilità delle proprie imprese. Enass Abo-Hamed (Fondatrice e CEO di H2GO Power) ha presentato il lavoro svolto per portare l’idrogeno ad assumere un ruolo sempre più importante nelle scelte energetiche di aziende e Paesi. Irini Komodikis (Marketing Director BU South) ha illustrato l’impegno di un gigante come AB InBev nel sostenere i Global Goals dell’ONU. Camilla Crotti di TEH – Ambrosetti e Francesca Santoro dell’ITT (Istituto Italiano di tecnologia) hanno presentato due casi italiani di produzioni sostenibili.
“WPP si impegna attivamente nella crescita della sensibilità delle persone per sostenibilità ambientale, sociale ed economica – ha commentato a margine del Forum Massimo Costa, WPP Italia Country Manager – È per noi motivo di orgoglio che i membri dell’Advisory Board di WPP, che ringrazio per la loro partecipazione, si siano impegnati con noi a creare proposte e a stimolare il dialogo su temi che sono alla base di ogni forma di futuro sviluppo sostenibile”.
Hanno assistito agli interventi del Forum anche i membri dell’Advisory Board WPP. Agli incontri che si sono svolti nel 2019 hanno partecipato Silvia Candiani (CEO Microsoft Italia), Luca Garavoglia (Presidente Campari Group), Barbara Labate (CEO ReStore), Francesco Pugliese (A. D. Conad), Riccarda Zezza (CEO Life Based Value), Marco Costaguta (Presidente LTP), Camilla Lunelli (Responsabile Comunicazione Cantine Ferrari), Aldo Bisio (A. D. Vodafone Italia). Il lavoro dei membri del Board, coordinato da Massimo Costa (Country Manager WPP Italia), Valerio De Molli (Managing Partner TEH Ambrosetti) e Fabio Caporizzi (Market leader BCW Italia), Massimo Beduschi (CEO GroupM Italy) si è focalizzato sulla creazione di nuove iniziative per contribuire alla crescita della partecipazione del pubblico ai grandi programmi di valorizzazione delle risorse umane e di salvaguardia dell’ambiente e delle risorse.
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