Gaetano Cataldo diventa il sommelier che per primo ha impiegato il vino quale dono della trascendenza appunto, effettuato cioè da una dimensione determinata e tangibile a quella della spiritualità e del metafisico. Il 22 aprile alle 11:00 si è tenuta una messa solenne presso il duomo di Napoli, precisamente presso la cappella di San Gennaro, durante la quale il fondatore di Identità Mediterranea ha donato una doppia magnum di Mosaico per Procida al Santo Patrono della città di Napoli.
Quel che è accaduto a Mosaico per Procida alla 54^ edizione del Vinitaly è qualcosa di spettacolare e fuori da ogni possibile schema. Non poteva essere diversamente in effetti, anche perché la nostra redazione ha già avuto modo di raccontare i tratti più distintivi di questo progetto decisamente complesso, articolato e sostenibile, seguendone gli sviluppi fin dal principio, e che di seguito proviamo a riassumere.