Il gusto, la tradizione gastronomica e la ritualità nelle cucine di altri tempi assolvevano a soddisfare esigenze corporali, celebrali ed affettive, hanno da sempre costituito una sorta di programma di integrazione culturale in quanto la Dieta Mediterranea è inclusione, ospitalità e convivio, soprattutto la cucina di questo angolo del mondo è uno stato d’animo. Questo è quello che affiorava già dagli scritti di Grazia Deledda e dalla sua bravura nel cucinare anche le parole.
“L’Ulivo” dell’ing. Francesco Terrone, poeta e scrittore, è un’ode alla bellezza di questa pianta, fiera testimone della civiltà umana, poiché è dai tempi più remoti che ad essa si accompagna.
La mostra dedicata ad Hugo Pratt ed al suo più emblematico personaggio. Corto Maltese, un viaggio straordinario al Man di Napoli