Si terrà l’8 luglio a partire dalle 18:00 la programmazione che prevedrà la degustazione ufficiale di Mosaico per Procida presso l’incantevole Villa di Livia a Pozzuoli, location esclusiva per il suo fascino artistico, storico e culturale, messa a disposizione dalla Famiglia Carannante, da sempre sensibile ad eventi che esaltano la bellezza ed i valori territoriali.
Quel che è accaduto a Mosaico per Procida alla 54^ edizione del Vinitaly è qualcosa di spettacolare e fuori da ogni possibile schema. Non poteva essere diversamente in effetti, anche perché la nostra redazione ha già avuto modo di raccontare i tratti più distintivi di questo progetto decisamente complesso, articolato e sostenibile, seguendone gli sviluppi fin dal principio, e che di seguito proviamo a riassumere.
La provincia di Avellino è un grandissimo cuore verde, ricchissimo di cantine che hanno fatto la storia del vino campano, ma è solo nelle Cantine del Mosaico che il cuore è battuto più forte, tanto da spingerle generosamente ad unirsi alle aziende vinicole delle altre aree per attestare il loro amore per il territorio, ribadendo con questo gesto forte che la cultura non isola
Dopo la manifestazione dedicata a Mosaico per Procida, conclusasi con successo al MAVV-Wine Art Museum, tutte le artiste hanno dato una grandissima prova di sé ma a vincere con un grandissimo distacco è l’opera di Carolina Albano, un esempio di come il fascino discreto della semplicità possa conquistare. Sarà la sua inCanto diVino a diventare etichetta della bottiglia celebrativa.
Il prossimo 15 gennaio al MAVV-Wine Art Museum sarà una tappa fondamentale per Mosaico per Procida: dalla mostra artistica scaturirà l’etichetta della bottiglia celebrativa per la Capitale Italiana della Cultura 2022.
Il progetto Mosaico per Procida si arricchisce di un nuovo partner, tra i protagonisti più iconici della gastronomia campana: Peppe Guida, cuoco artigiano dell’Antica Osteria Nonna Rosa a Vico Equense.
È successo ad Ischia, siamo al Danì Maison, ristorante dello chef Nino Di Costanzo, insignito da due stelle Michelin, il primo del settore a dare aiuto al progetto di Roberto Cipresso ed Identità Mediterranea.
Una famiglia procidana con una piccola attività chiamata Il Riccio Apartaments si innamora del progetto Mosaico per Procida e decide di fare una libera donazione all’associazione Identità Mediterranea che ne segue gli sviluppi, dietro cui otterrà delle bottiglie in omaggio. Un segno di grande affetto per Procida ed un esempio tipico di famiglia mediterranea.
La Famiglia Gimmelli è un riferimento per il vetro e le bottiglie di pregio in Campania, ha da sempre aderito a progetti di valore ed ha dato subito il suo contributo a Mosaico per Procida fornendo le bottiglie per il vino celebrativo per la Capitale della Cultura 2022.