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Tirana, 12 e 13 dicembre 2014. Sulle tracce dell’Italia in Albania: convegno scientifico e mostre sull’architettura italiana in Albania, dal 1925 ad oggi

Nell’ambito delle attività programmate in occasione del Semestre di Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione Europea, l’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura di Tirana, in collaborazione con varie Istituzioni Albanesi e Università italiane ed albanesi, organizzano, il 12 e 13 dicembre 2014, un convegno ed una serie di mostre di architettura dal titolo Sulle tracce dell’Italia in Albania.

Obiettivo principale dell’iniziativa è valorizzare il contributo che diedero in Albania architetti quali Armando Brasini, Florestano Di Fausto, Vittorio Ballio Morpurgo, Gherardo Bosio negli anni 1925-43, attraverso un Convegno Scientifico, una serie di mostre allestite negli edifici da loro progettati, un video realizzato dal regista Roland Sejko con materiale d’archivio dell’Istituto Luce e dell’Archivio Centrale Statale del Film ed una guida “tascabile” bilingue – albanese ed italiano – sugli edifici italiani dell’asse monumentale di Tirana.

L’iniziativa si estende inoltre al campo dell’architettura contemporanea ed offre l’occasione per presentare i progetti realizzati per varie città albanesi da alcuni dei più noti studi di architettura italiani, che partecipano al Convegno ed espongono le loro opere presso una delle sedi delle mostre.

Il Premier Edi Rama terrà una conferenza stampa di lancio dell’iniziativa, giovedì 11 dicembre alle 19.30 presso il Consiglio dei Ministri.

Venerdì 12 dicembre, alle ore 19.30 avrà luogo, presso il teatro Nazionale, la Cerimonia Inaugurale durante la quale, dopo i saluti delle Autorità e la presentazione del progetto, sarà proiettato il video Simmetrie Vol. 4 realizzato dal regista Roland Sejko con materiale dell’Istituto Luce e dell’Archivio Centrale Statale del Film in collaborazione con l’Associazione Occhio Blu – Anna Cenerini Bova.

Sabato 13 dicembre, alle ore 11, saranno inaugurate le mostre allestite in varie sedi lungo il Boulevard di Tirana, con partenza dal Consiglio dei Ministri e successiva visita al Politecnico di Tirana, al Rettorato, all’Istituto di Archeologia e all’Università delle Arti.

Il Convegno, le Mostre, il video e la guida “tascabile” offriranno innanzitutto l’occasione per ripercorrere la storia dell’architettura italiana a Tirana durante gli anni 1925-1943. Gli interventi dei numerosi Professori che parteciperanno al Convegno ne approfondiranno vari aspetti, dagli esordi della SVEA nel 1925 all’itinerario culturale transnazionale ATRIUM (Architecture of Totalitarism Regimes of the XX century in Europe’s Urban Memory) approvato dal Consiglio d’Europa nell’aprile del 2014, dal contributo di Bosio analizzato sotto vari punti di vista all’eredità dell’architettura italiana durante gli anni di Enver Hoxha, dall’opera di artisti quali Giulio Rossi ed Alfredo Biagini nei decori della Banca Nazionale d’Albania al sapiente restauro conservativo e all’ampliamento appena eseguito dall’Architetto Marco Petreschi sull’edificio progettato da Ballio Morpurgo.

Questa iniziativa offrirà inoltre l’occasione per presentare il lavoro compiuto negli ultimi anni in Albania da alcuni dei più noti studi di architettura italiani. Parteciperanno al convegno, fra gli altri, Mario Cucinella con il progetto Empatia creativa, Atena Studio, vincitore insieme ad Atelier 4 del lotto Orikum del Concorso Riviera, Filippo Taidelli con la casa atelier per il celebre artista Adrian Paçi a Scutari.

Le Mostre saranno allestite presso vari edifici dell’asse monumentale: la Presidenza del Consiglio ospiterà i plastici delle 3 proposte dei piani urbanistici per il centro di Tirana in scala 1.500 progettati da Brasini, Di Fausto e Bosio. Presso la sede del Politecnico saranno allestite le mostre sull’attività di ricerca compiuta dalle Università di Milano, Torino, Firenze e Bari, mentre la sede del Rettoratoaccoglierà la mostra sul passato e presente della Banca Nazionale d’Albania a cura dell’Università La Sapienza di Roma ed una mostra fotografica di Donata Pizzi. L’Istituto di Archeologia ospiterà un’anteprima della mostra in programma nel 2015 dal titolo “L’archeologia italiana in Albania tra il 1924 e il 1943. La ricerca, la documentazione, la conservazione”. All’Università delle Arti saranno esposti, infine, i progetti degli studi italiani che hanno lavorato recentemente in Albania.

Dal punto di vista scientifico questi temi verranno trattati in un Convegno che avrà luogo Venerdì 12 dicembre, con inizio alle ore ore 9, presso l’Aula Magna del Politecnico di Tirana, con la partecipazione delle Università di Bari, Firenze, Milano, Roma Sapienza, Tirana eTorino. Seguirà, alle ore 16.30, la presentazione di recenti progetti per varie città albanesi da parte degli Studi di Architettura Arx, Atena Studio, Mario Cucinella, Studio Scardaccione e Filippo Taidelli.

PROGRAMMA

Venerdì 12 dicembre

ore 9 – 18, Aula Magna del Politecnico di Tirana: CONVEGNO SCIENTIFICO

ore 19.30, Teatro Nazionale: CERIMONIA INAUGURALE

Sabato 13 dicembre

ore 11 – 13, INAUGURAZIONE DELLE MOSTRE

ore 15 – 17, VISITE SU PRENOTAZIONE

Palazzo delle Brigate e Banca d’Albania

IIC Tirana

Pallati i Kulturës, (K.II)

Sheshi Skenderbej, 1010 Tirana

www.iictirana.esteri.it

Tel: +355 4 2390011/+355 4 2379580

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