Alessandro Anderloni e Mauro Palmas (2)
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Slitta ai primi di giugno, dato il perdurare della zona arancione per la Sardegna, il doppio appuntamento con “Il Divino Cammino”, lo spettacolo incentrato sulla Divina Commedia narrata e interpretata da Alessandro Anderloni con le musiche dal vivo di Mauro Palmas alla mandola: la recita prevista per il 15 maggio nello scenario del vulcano spento di Monte Lisiri, nei pressi di Ittireddu (Ss), è rimandata a martedì 1 giugno, sempre con inizio alle 17; così anche la tappa successiva, in programma il 16 maggio nella cornice della Gola di Is Cioffus, tra le montagne di Sarroch, nel Sud Sardegna, si sposta a mercoledì 2; invariato, anche in questo caso, l’orario: si comincia alle 11,30.

Nel “Divino Cammino”, Alessandro Anderloni, attore, regista e autore veneto, da anni impegnato in progetti teatrali su Dante Alighieri, e il compositore, ricercatore e strumentista Mauro Palmas, nome di spicco della musica in Sardegna, accompagneranno gli spettatori in un percorso fisico e spirituale, poetico e musicale, attraverso le cantiche della Divina Commedia: Inferno, Purgatorio, Paradiso; un percorso che intreccia notizie e aneddoti sulla vita di Dante, la fascinazione per il suo poema, e la dizione di tre canti accompagnata dalle musiche appositamente composte per lo spettacolo.

Organizzato dall’associazione culturale Elenaledda Vox, in collaborazione con l’associazione L’Officina delle idee, “Il Divino Cammino” ripropone la riuscita formula di Muidas, già collaudata con successo in passato, che ambienta eventi culturali di qualità in siti di particolare fascino, anche con l’obiettivo di valorizzare le bellezze naturali e storiche della Sardegna.
Nel rispetto delle norme di sicurezza anti-Covid, per assistere agli spettacoliè necessario prenotarsi inviando una mail di richiesta all’indirizzo mareminiere@gmail.com, indicando nome, cognome, recapito telefonico e indirizzo di posta elettronica. Nella risposta di avvenuta registrazione saranno specificati luoghi, orari e altre informazioni utili sui due appuntamenti, proposti con il contributo dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna, del C0mune di Sarroch e del Comune di Ittireddu, con la collaborazione di Sardinia Ferries, Proloco Ittireddu, Italteleco, Cemis, Aissa Màissa, Nuova X Gamma e la media partnership di Blogfoolk.

Il doppio appuntamento con “Il Divino Cammino” si propone come anteprima di Mare e Miniere, la rassegna dedicata alle espressioni artistiche di matrice popolare, che dal 21 al 27 giugno vivrà a Portoscuso la sua quattordicesima edizione.

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Alessandro Anderloni • Autore, regista, attore, ha iniziato giovanissimo il suo percorso di drammaturgo sulle montagne di Verona, scrivendo e mettendo in scena dagli anni Novanta a oggi più di cinquanta testi originali. Dopo la Laurea in Lettere si è dedicato alla didattica del teatro e si è specializzato in direzione di coro e composizione di musica per la scena con Bepi De Marzi. Si dedica alla Divina Commedia da più di vent’anni, ne ha tratto tre rielaborazioni teatrali per bambini, gli spettacoli di prosa Inferno e Comedìa, lo spettacolo di teatro-danza LaDivina Commedia con le coreografie di Silvia Bertoncelli e la musica di Zeno Baldi. Dal 2018 conduce un progetto teatrale dedicato a Dante con la compagnia di detenuti Teatro del Montorio nel Carcere di Verona. Nel 2016 ha debuttato come interprete di monologhi dedicati alla Divina Commedia (di cui conosce molti canti a memoria) e di innumerevoli performance di narrazione musicale, anche itineranti. Dal lungo sodalizio con Mauro Palmas è nato nel 2019 Il divino cammino.

Mauro Palmas • Compositore, strumentista, ricercatore, inizia la sua carriera a Cagliari collaborando con gruppi di ricerca e recupero storico-critico della musica popolare. Nel 1977 fonda il gruppo Suonofficina che apre la musica tradizionale sarda a incontri e sperimentazioni con le tradizioni musicali di tutto il Mediterraneo. Specializzatosi nello studio dei ritmi del ballo, crea una tecnica che gli consente di applicare il linguaggio delle antiche nodas delle launeddas sulla mandola. Nel 1979 incontra la cantante Elena Ledda, con la quale condivide scelte e progetti che sfociano in una intensa e fruttuosa attività concertistica e discografica (Ammentos 1979, Sonos 1989, Incanti 1994, Maremannu 2000, Cantendi a Deus 2009, Làntias 2017); negli stessi anni firma numerose produzioni discografiche a suo nome (A volte ritornano 1999, Cainà 2000, Il colore del Maestrale 2011, Palma de sols, 2019). Incontra sui palcoscenici di tutto il mondo i grandi protagonisti della cultura musicale internazionale, anche attraverso una ricca attività nell’ambito della musica di scena e della composizione di colonne sonore. Cura la direzione artistica della rassegna musicale itinerante Mare e Miniere.

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