Quattro storie di donne, quattro storie di maternità, personaggi tutti accomunati da fatti stravolgenti con cui fare i conti. Si tratta delle protagoniste di “Mai più sole”, il romanzo di Alessandro Curti appena pubblicato dalla casa editrice romana C1V Edizioni.
Erika, Florjana, Giorgia e Sylvia conducono vite molto diverse tra loro. Erika vive l’ansia di una maternità ottenuta dopo svariati inutili tentativi. E proprio quando tutto sembra volgere al meglio, arriva la “doccia fredda”: in un solo momento la gioia della maternità e la scoperta del tradimento che la condurrà a nuova ripartenza, in solitudine. Florjana è invece la ragazza albanese arrivata in Italia con un sogno d’amore spezzato proprio dall’uomo che ama. Lui la costringe alla prostituzione, una schiavitù da cui si libera e che però incide nel suo profondo e nel suo intimo vissuto di madre. Poi c’è Sylvia, donna in carriera, immersa nel lavoro nel tentativo di elaborare il lutto dell’improvvisa morte del marito, un padre che non conoscerà mai sua figlia, affidata all’amore dei nonni. Infine Giorgia: una maternità vissuta nella paura che possa ripetersi l’esperienza dell’autismo come per Elisa, la sua prima figlia; il timore che Elisa venga messa in secondo piano e che non possa più essere al centro di tutto.
Insomma: donne con diverse basi di partenza, accomunate però da un senso di solitudine che a certo punto le conduce in un posto un po’ speciale, uno spazio sociale per l’infanzia, ma anche un luogo dove le umanità si ritrovano, si raccontano, si parlano. Qui conoscono Andrea, l’educatore, e ognuna a modo suo immagina un possibile cambio di rotta per riscostruire il filo della propria esistenza di donna e di madre.
In questo libro l‘autore mette in campo anche la sua esperienza di educatore professionale di lungo corso. Lo fa in particolare attraverso la figura di Andrea, l’educatore già protagonista di un altro romanzo a firma di Alessandro Curti: “Padri imperfetti”, libro pubblicato alla sua seconda edizione da C1V che si sofferma su padri di figli contesi e più in generale su padri e madri impegnati in un difficile percorso genitoriale verso una “imperfezione” da rendere il più possibile sostenibile e responsabile.
“Siamo molto lieti della nascita di “Mai più sole” – dichiara l’editrice di C1V Edizioni, Cinzia Tocci -. Sulla scia di “Padri imperfetti” si accendono ancora una volta i riflettori sul tema della genitorialità, dei rapporti di coppia, sulla famiglia e sul ruolo delle reti sociali. Il carattere di questi due romanzi è del resto in linea con i nostri progetti e con la nostra idea del libro per la crescita individuale e sociale”.