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FINO AL 31 DICEMBRE, UNA GRANDE GARA DI SOLIDARIETÀ CHIAMA A RACCOLTA AZIENDE E LORO COLLABORATORI, PERCHÉ NESSUN PIATTO RESTI VUOTO

L’iniziativa, promossa da Azione contro la Fame, contribuisce a sostenere i progetti della campagna “Non Lasciamolo Vuoto” per assicurare cibo e costruire l’autonomia di chi è in difficoltà, in Italia e nel mondo.

Anche quest’anno torna l’iniziativa di Azione contro la Fame “La Cena di Natale più Grande del Mondo” con tante idee per rendere davvero solidale il Natale delle aziende, che possono partecipare “aggiungendo posti a tavola”, da destinare a coloro che un pasto sicuro non ce l’hanno, in Italia e nel mondo.

La crisi alimentare che stiamo vivendo, a causa del cambiamento climatico, dei conflitti, delle disuguaglianze estreme nella distribuzione della ricchezza, è ormai un’emergenza globale: 828 milioni di persone sono in condizioni di insicurezza alimentare nel mondo, mentre in Italia i poveri sono ben 5,6 milioni, di cui 1,3 milioni sono bambini: quasi 1 persona su 10.

“Di fronte a questa gravissima situazione, noi di Azione contro la Fame abbiamo voluto immaginare una cena di Natale che abbracciasse tutto il mondo, e offrire alle aziende e ai loro dipendenti l’occasione di trasformare i consueti auguri natalizi in un gesto di vera solidarietà, capace di riempire centinaia di piatti vuoti” , dichiara Simone Garroni, Direttore di Azione contro la Fame in Italia, organizzazione internazionale specialista nella lotta alla fame e alla malnutrizione infantile, impegnata da oltre 40 anni in 51 Paesi del mondo.

Per aggiungere “posti a tavola” nella cena più grande del mondo, le Aziende hanno ampia scelta:

  • donare il budget che avrebbero destinato ai regali natalizi e coinvolgere anche i propri collaboratori in un obiettivo comune, quello della solidarietà. Azione contro la Fame aprirà una pagina dedicata all’azienda sul sito  lacenapiùgrande.it;
  • scegliere tra i regali solidali di Azione contro la Fame. Un catalogo (sfoglialo qui ) ricchissimo di prodotti personalizzabili con il logo e una frase dell’azienda. Tra questi, le bellissime tovagliette di Moroni Gomma, partner dell’iniziativa per il secondo anno consecutivo, che potranno essere acquistate anche dai singoli collaboratori delle aziende;
  • organizzare un esclusivo momento di team building con uno dei celebrity chef ambasciatori di questo progetto: Cesare Battisti (Ratanà), Cristian Benvenuto (La Filanda Ristorante), Pasquale Daniello (La Porta Restaurant), Marc Lanteri (Castello Grinzane Cavour). Le cooking class digitali possono coinvolgere le risorse delle aziende ovunque si trovino.

Partecipando a “La Cena di Natale più Grande del Mondo” si potrà contribuire a finanziare i progetti della campagna “Non Lasciamolo Vuoto”, in Italia, Libano, Sahel, India e Repubblica Democratica del Congo, per assicurare cibo e costruire l’autonomia di intere famiglie e comunità.

Nel 2021, grazie alle 12 aziende aderenti a questa iniziativa, e ai loro dipendenti, Azione contro la Fame ha potuto aggiungere 650 posti a tavola, in tre continenti diversi. Nel 2022, le prime aziende che hanno deciso di prendere parte a “La Cena più grande del mondo” sono: CITI, Epson, Expanscience, Infissitek, Toscana Full Services, Ticketmaster.

Ma siamo solo all’inizio! Per aderire a “La Cena più grande del mondo”, e aggiungere tanti posti a tavola, c’è tempo fino al 31 dicembre. Scopri di più sull’iniziativa e le tante proposte disponibili su: www.lacenapiugrande.it

CHI È AZIONE CONTRO LA FAME | www.azionecontrolafame.it

Azione contro la Fame è un’organizzazione umanitaria internazionale specialista contro fame e malnutrizione infantile. Lavoriamo per salvare la vita dei bambini gravemente malnutriti e per fornire a intere comunità acqua, cibo, formazione e assistenza sanitaria per vivere libere dalla fame. Ci mobilitiamo con determinazione per spingere persone e governi ad un’azione collettiva contro le cause strutturali di questa ingiustizia inaccettabile. Interveniamo da 40 anni in 51 paesi del mondo, impiegando sul campo quasi il 90 % dei fondi raccolti.

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