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Arriva a Cagliari Gregory Porter, il cantante soul con doppia nomination ai Grammy Awards e rivelazione della scena jazz internazionale che ha conquistato pubblico e critica. Il tour mondiale del grande vocalist farà tappa per la prima volta in Sardegna il 2 novembre al Teatro Lirico alle ore 21,00

Un concerto imperdibile che apre la parentesi italiana di due sole tappe (dopo Cagliari sarà a Pordenone) del tour che da ottobre a maggio 2015 toccherà tutte le più importanti città del mondo, è inserito nel cartellone autunno-inverno di Sardegna Concerti in collaborazione con Jazz in Sardegna, dopo la parentesi estiva che ha visto l’esibizione di Maria Gadù e della leggendaria orchestra di Fela Anikulapo Kuti.

Fresco della recente vittoria al Grammy Award nella categoria “Miglior disco jazz vocale”, Gregory Porter, un grande talento spesso considerato dalla critica specializzata come erede vocale di Nat King Cole, con sfumature alla Donny Hathaway e Bill Withers, ritorna in Italia per presentare il suo ultimo lavoro “Liquid Spirit”. Dopo il grande successo di “Water” e “Be Good”, i primi due cd indipendenti che lo hanno portato all’attenzione di critica e pubblico facendogli guadagnare due nomination ai Grammy Awards, il jazz singer originario di Los Angeles ma con base attuale a Brooklyn, ha incontrato Don Was, presidente della Blue Note, che lo ha incoraggiato a proseguire con la sua visione artistica. Una voce unica e una capacità compositiva, la sua, che in breve tempo lo hanno portato sotto i riflettori dei grandi palchi di tutto il mondo.

I biglietti per il concerto di Gregory Porter si possono acquistare in prevendita al costo di: €35 Platea e €25 1° anello, presso le prevendite abituali nell’isola. Info: Sarconline – Tel. Tel. 070/6670498 e Box Office – Tel. 070/657428.

Considerato dalla critica “La nuova grande voce del Jazz” ha esordito nel 2010 con l’album “Water” grazie al quale si è imposto nella scena jazz mondiale raggiungendo il primo posto nelle classifiche di iTunes e Amazon in Inghilterra e il titolo di “Miglior album jazz del 2011” per il Jazz Wise Magazine. Con il secondo lavoro discografico “Be Good” guadagna numerosi riconoscimenti quali la nomination al Grammy 2012 nella sezione “Best Traditional R&B Performance” e un numero straordinario di “Best of 2012”, e ancora “Jazz Album of the Year” per iTunes. Inserito inoltre tra i primi 10 dischi del 2012 secondo Soul Train, Porter consolida il suo successo nel mondo, confermandosi autore e interprete sorprendente con la sua voce unica nel segno del soul e del jazz.

“Be Good (Lion’s Song)”, il principale singolo estratto dall’album omonimo, ha anticipato nel mondo il suo debutto discografico tanto atteso. L’omaggio “On My Way to Harlem” filtra la vibrante energia culturale delle strade di Harlem, vicino al St. Nick Pub, dove spesso si esibiva con la sua band e dove decise di registrare il suo primo disco nel 2010. “Sono cresciuto in California e ora vivo a Brooklyn”, spiega Gregory Porter. “Ma anche così, sento che lo spirito degli artisti che è venuto fuori ad Harlem – da Duke Ellington a Langston Hughes – ha talmente influenzato il mio lavoro che Harlem è diventata parte di me, come se avessi vissuto sempre lì”.

Info: Sarconline – Tel. 070/6670498 – sarconline@tiscali.it e Box Office – Tel. 070/657428 – info@boxofficesardegna.it

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