MatteoPorru@AleCani
Share

Il secondo appuntamento di Éntula con Matteo Porru e il suo nuovo romanzo “Il volo sopra l’oceano”, edito da Garzanti, è previsto giovedì 30 gennaio, alle 18, nella Biblioteca universitaria di Sassari. L’autore converserà con Alessandro De Roma e Roberto Uzzau

Dopo il successo della presentazione ufficiale del suo nuovo romanzo “Il volo sopra l’oceano” (Garzanti) a Cagliari, Matteo Porru sarà ancora ospite di Éntula, giovedì 30 gennaio, nella Biblioteca universitaria di Sassari. L’incontro si terrà alle 18, con l’autore converseranno Alessandro De Roma e Roberto Uzzau.

L’evento è organizzato in collaborazione con la Biblioteca universitaria di Sassari, Garzanti, la libreria Koinè Ubik di Sassari, Florgarden, i Centri odontoiatrici Massaiu e Zarcle.

Matteo Porru (Roma, 21 febbraio 2001) è uno scrittore, drammaturgo e giornalista italiano. Nel settembre del 2019 vince la sezione Giovani del Premio Campiello con Talismani, dal quale viene tratta una drammaturgia prodotta dal Teatro Stabile del Veneto. Nel 2023 esce Il dolore crea l’inverno (Garzanti). Nel 2024 vince il Grand Prix du Livre de Montagne.

L’opera. Se l’eterno ha un colore, è un tono di blu. Questo pensa Michele mentre l’aereo cerca il cielo e si solleva. Con sé ha un bagaglio leggero, ma in realtà è il più pesante che abbia mai trasportato. Perché in quel biglietto di sola andata c’è tutto quello che lo ha condotto fino a lì.

Ha paura di volare, ma qualcuno gli ha detto che l’aria si storce come la vita e quella torsione non la rende peggiore. È solo un intervallo brusco e inatteso. Così si guarda intorno e nota, sul sedile accanto, un ragazzo. Si chiama Jonathan e le cuffie dietro le quali vuole nascondersi si sono rotte. Per duecentosessanta minuti non resta che chiacchierare. Un anziano e un giovane. Cosa avranno mai da dirsi?

Jonathan ha molto da domandare, soprattutto perché gli adulti sono convinti che, ai loro tempi, tutto fosse migliore e che i ragazzi non abbiano niente di interessante da dire. Michele sa ascoltare. In fondo, anche lui è stato un bambino solo, costretto a volare con la fantasia per ingannare la realtà per l’assenza del padre e l’indole nostalgica della madre.

C’è qualcosa, però, che Michele vorrebbe rivelare. Il segreto che l’ha fatto salire su quell’aereo. Un segreto che profuma di un incontro di tanti anni prima. E forse per volersi bene davvero non serve per forza stare vicino, ma basta pensarsi. Michele ha pensato tutta la vita a quel momento. Perché il punto non è andare. Il punto è come si arriva.

Il festival Éntula è organizzato dall’associazione culturale Lìberos con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e della Fondazione di Sardegna.

Leave a comment.