testata bookcity milano
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Ospite d’onore, a cui verrà consegnato dal Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, il Sigillo della Città, è il romanziere basco Fernando Aramburu, già vincitore di un premio Strega Europeo nel 2018 che converserà con lo scrittore Paolo Giordano. A seguire la narratrice e saggista Michela Marzano con un intervento sul tema delle convivenze e i versi di Simone Savogin, conosciuto dal grande pubblico per la sua partecipazione a Italia’s Got Talent. Conduce Marino Sinibaldi.

Al termine dell’incontro seguirà un aperitivo Campari. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Nei giorni successivi, dal 14 al 17 novembre, BookCity Milano 2019 entrerà nel vivo della programma. Una manifestazione dedicata al libro, alla lettura e dislocata in diversi spazi della città metropolitana, che fin dalla prima edizione ha registrato una straordinaria partecipazione di pubblico. È promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dall’Associazione BOOKCITY MILANO, costituita da Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri e Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori.

BookCity Milano è sostenuto da Intesa Sanpaolo (main partner), da Esselunga (premium partner), da Fondazione Cariplo e da Regione Lombardia. Partecipano inoltre SEA – Società Esercizi Aeroportuali, Borsa Italiana, Treccani Cultura, ATM, Burgo Group, Enel, Pirelli, Federazione Carta e Grafica, Fondazione AEM, Gruppo San Donato, Arclinea, V-Zug, Volvo, Flou, Lavazza Flagship Store, Intesa Sanpaolo Assicura, Rotolito, Messaggerie Libri, Action Aid (Charity partner), Bird&Bird, Campari.
BookCity Milano è realizzato sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura, in collaborazione con AIE (Associazione Italiana Editori), AIB (Associazione Italiana Biblioteche), ALI (Associazione Librai Italiani) e LIM (Librerie Indipendenti Milano).

BOOKCITY MILANO coinvolge l’intera filiera del libro: editori grandi e piccoli, librai, bibliotecari, autori, traduttori, grafici, illustratori, blogger, studenti, professori, lettori occasionali o forti, di ogni età, così come chi alla lettura è stato sinora estraneo.

BOOKCITY MILANO conferma il suo carattere di manifestazione aperta, diffusa, inclusiva, presente in tutto il territorio urbano e metropolitano, largamente partecipata. Saranno presenti più di 3000 autori in più di 1500 eventi gratuiti, saranno coinvolte più di 1400 classi di scuole, 400 volontari e 250 sedi.

Oltre al Castello Sforzesco, che rimane il cuore di BookCity Milano, teatri, musei, scuole, università, palazzi storici, librerie, circoli e associazioni culturali, carceri e ospedali, spazi pubblici ma anche case private e negozi, nei diversi quartieri della città, ospiteranno incontri, dialoghi, spettacoli, mostre, eventi le cui caratteristiche sono affidate alle scelte di chi ospita ed è ospitato. BookCity continua a restare fedele al suo modello curioso, aperto e inclusivo.

BOOKCITY NEI QUARTIERI

Numerosi gli incontri dedicati alla città, ai suoi luoghi e ai suoi protagonisti. E sono decine e decine gli eventi organizzati e realizzati nei quartieri lontani dal centro, grazie alla progettualità di chi opera in quei territori. Sono emersi tre “distretti” particolarmente vivaci (Corvetto-Chiaravalle, NoLo e GiaLo), ma anche altri luoghi importanti per la vita sociale e culturale della città (come Mare Culturale Urbano, l’ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini/Olinda e il Pio Albergo Trivulzio). A questo si aggiunge l’attività dei Municipi della città, soprattutto nelle Case delle Associazioni, delle Biblioteche Comunali (in particolare rivolte ai più piccoli) e delle Biblioteche di condominio. E ancora, con ATM un viaggio dentro la città. Sulla linea tranviaria “3”, che collega Piazza Duomo e Gratosoglio, scopriremo una città che è fatta di tanti punti uniti fra di loro.

SERATA CONCLUSIVA DI BOOKCITY MILANO

Domenica 17 Novembre – Teatro Dell’Arte

Goethe/Schubert/Beethoven. Parole e Musica”

concerto de LaFil – Filarmonica di Milano

dirige Marco Seco – letture di Anna Nogara

Alla nuova orchestra filarmonica di Milano il compito di chiudere il programma di #BCM19. Diretta da Marco Seco, eseguirà tre Lieder di Schubert orchestrati da diversi musicisti e la Sinfonia n.2 di L.V. Beethoven. Ad arricchire il concerto, l’attrice Anna Nogara leggerà brani di “Un concerto di 120 professori” tratto dall’Adalgisa di Carlo Emilio Gadda e la traduzione in italiano dei testi prima dell’esecuzione di ogni Lieder.

LE PRESENZE INTERNAZIONALI

A caratterizzare #BCM2019 è in primo luogo la ricca e autorevole presenza di autori stranieri, a cominciare dai due Premi Nobel, Wole Soyinka (per il focus Afriche) e Svjatlana Aleksievič (per l’undicesima Conferenza Mondiale Science for Peace). A ricevere dal Sindaco di Milano il Sigillo della Città nella serata inaugurale del 13 novembre sarà Fernando Aramburu. Ma si potranno ascoltare, tra gli altri, anche André Aciman, Jaynie Anderson, Amitav Gohsh, Eric Ghysels, Robert Harris, Rob Iliffe, Xia Jia, Pierre Jourde, Etdgar Keret, Gilles Kepel, Mirt Komel, Amin Maalouf (che riceverà la Rosa d’Autunno della Milanesiana), Katherine Mengardon, Sam J. Miller, Hans Modrow, Bart Moeyaert, Cees Nooteboom, Anne Ørstatvik, Dieter Schickling, Helga Schneider, Slobodan Šnajder, Patrick Svensson, Stuart Turton, Tim Weaver.

Grande attenzione dalla stampa europea ha già suscitato il Friendship Tour, che celebrerà la prima tappa proprio a Milano (prima di toccare Madrid, Berlino e Parigi), con quattro grandi autori britannici come Lee Child, Ken Follett, Kate Mosse e Jojo Moyes che discutono la Brexit.

IL FOCUS AFRICHE

A confermare la vocazione internazionale della manifestazione sono due progetti che caratterizzano questa edizione. Per la prima volta, BookCity presenta un focus tematico, dedicato alle Afriche, con oltre 100 eventi (concentrati soprattutto all’ISPI, in collaborazione con il festival Pistoia-Dialoghi sull’uomo, al MUDEC, a Casa Emergency e a Cascina Casottello). La scrittrice nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie riceverà il Premio Speciale Afriche, a testimonianza della stima che BookCity nutre per la sua opera. Accanto a lei e a Wole Soyinka, ci saranno tra gli altri Djamila Amzan e Ali Bécheur Mohammed Bennis, Youssef Fadel, Abderrahmane Krimat, Léonora Miano.

BARCELLONA-MILANO

Dopo il gemellaggio con Dublino celebrato lo scorso anno, prosegue il percorso di Milano UNESCO Creative City per la Letteratura: città ospite quest’anno è Barcellona, la cui scena letteraria ed editoriale sarà rappresentata da Valeria Bergalli, Josep Maria Esquirol, Ildefonso Falcones, Marina Garcés, Jorge Herralde, Eduardo Mendoza, Tina Vallés, Carlos Zanón. In collaborazione con Istituto Cervantes e Vueling.

BookCity coltiva rapporti con altre manifestazioni culturali e rappresenta l’asse portante del patto per la lettura di Milano. Oltre all’importante rapporto con il festival Dialoghi sull’uomo di Pistoia, BookCity continua la collaborazione con il Circolo dei lettori e il Salone Internazionale del libro di Torino con un evento di presentazione a Torino, così come ospita una riapertura de La Milanesiana per la consegna della rosa d’autunno ad Amin Maalouf. BookCity è aperta ad ogni collaborazione che si iscriva in un disegno di promozione del libro e della diffusione della cultura, come quelle con il Festival delle serie TV e il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina.

I POLI TEMATICI

Grazie a queste iniziative, BookCity è sempre di più l’occasione per ribadire la centralità del libro e della lettura nella cultura e nella comunicazione contemporanea, con una manifestazione curiosa, aperta e inclusiva. Tra i numerosi temi di questa edizione, chiunque può incontrare un proprio interesse, una passione da approfondire e condividere. Il cuore della manifestazione resta il Castello Sforzesco, ma hanno un ruolo determinante anche i diversi poli tematici:

Arte e Fotografia (Palazzo Reale e Museo del Novecento, Triennale con la mostra di Paolo Pellegrin)

Astronomia (Planetario)

Attualità e politica (ISPI, Istituto dei Ciechi, Museo Martinitt e Stelline)

Bambini (Teatro Munari e MUBA)

Cibo e cucina (Cascina Cuccagna)

Classici e classici contemporanei (Negozio Civico Chiamamilano, Scuola Interpreti e Traduttori “Altiero Spinelli”, Casa Manzoni, Centro Culturale di Milano)

Coaching (Spazio Ciessevi)

Condizione femminile (Donna&Madre Onlus, Palazzo Mezzanotte-Borsa Italiana)

Design e architettura (La Triennale)

Economia e lavoro (Palazzo Mezzanotte-Borsa Italiana)

Filosofia e psicologia (Circolo Filologico)

Illustrazione e fumetto (Castello Sforzesco, BASE Milano)

Mestieri del libro(Laboratorio Formentini, Civica Scuola Altiero Spinelli, Unione Grafici Milano)

Musica (Teatro dal Verme e MaMu, ma anche il gran finale con il concerto de La Fil al Teatro dell’Arte)

Narrativa (Castello, Triennale, Centrale District, Centro Culturale di Milano, Fondazione Pini, SIAM)

Noir (ARCI Bellezza)

Poesia (Casa Merini, Castello Sforzesco, Galleria Hernandez e la mostra “La Poesia è di tutti. Linguaggi, azioni e visioni poetiche nelle pagine de «la Lettura»” in Triennale)

Religione e spiritualità (Ambrosianeum, Circolo Filologico)

Scienza e tecnologia (Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, Teatro Franco Parenti)

Spettacolo (Anteo-Palazzo del Cinema, Società Umanitaria, Chiostro “Nina Vinchi”, Teatro Franco Parenti)

Sport (Acquario Civico)

Storia (Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Museo del Risorgimento, Archivio di Stato, Casa della Memoria, Memoriale della Shoah-Binario 21).

Dal programma emergono anche percorsi curiosi e a volte imprevedibili che attraversano più di un incontro, a cominciare dagli anniversari: 50 anni dal primo uomo sulla luna e dalla strage di Piazza Fontana (1969), 30 dalla caduta del Muro di Berlino (1989), 500 dalla morte di Leonardo, 50 da quella di Giorgio Scerbanenco e 10 da quella di Bruno Brancher e Alda Merini. E poi il rapporto genitori-figli, la crisi della scuola, la violenza contro le donne, l’emancipazione e l’imprenditoria al femminile, l’amore per la montagna, le grandi regine del passato e del presente… Grande attenzione anche all’ambiente, ai cambiamenti climatici e al tema della sostenibilità.

All’ottava edizione, Bookcity Milano conferma la sua natura di grande festa del libro e della lettura, grazie al contributo di tutta la città e all’impegno del mondo del libro, a cominciare dalle case editrici. Come sempre, tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito, fino a esaurimento posti.

Ogni segmento di pubblico, ogni interesse è coinvolto: dai bambini, che troveranno manifestazioni, giochi, spettacoli nei negozi Esselunga, nel progetto DOdA e non solo, agli amanti di poesia, a chi fa poesia che troverà nell’iniziativa PoeTree and the City occasione di presentare un proprio lavoro in una cornice tematica che guarda agli alberi, alfieri di un ambiente da salvare.

MILANO CITTÀ DEL LIBRO E DELLA LETTURA

A BookCity un ruolo centrale lo hanno da sempre la filiera del libro e la promozione della lettura, con numerosi incontri al Laboratorio Formentini per l’Editoria, all’Unione Grafici di Milano (anche con una giornata di lezioni di scrittura), la Convention Nazionale dei Patti per la Lettura, la riflessione sulla promozione della lettura (a cura di Federazione Carta e Grafica e UNESCO Creative Cities) e la giornata di riflessione sul ruolo dei librai (con il Cardinale Gianfranco Ravasi, Massimo Gramellini e Gianrico Carofiglio). Sono numerose le case editrici che festeggiano il loro compleanno a BookCity, tra cui Sperling & Kupfer (120 anni), Bompiani (90), BUR (70), Ponte alle Grazie (30), Bao Publishing (10).

Appuntamento tradizionale di BookCity Milano la mostra de “la Lettura” in Triennale Milano, “La Poesia è di tutti. Linguaggi, azioni e visioni poetiche nelle pagine de la Lettura”, dedicata quest’anno alla poesia con artisti come Fabre, Fioroni, Jodice, Kiefer, Kosuth, Paladino, Pistoletto, Spalletti e Tatafiore e un’installazione di Sandro Veronesi.

Un palinsesto all’interno di BookCity Milano, quello proposto da Intesa Sanpaolo, da sempre al fianco della manifestazione con il suo prezioso supporto: conferenze, incontri e performance per colorare il programma della città del libro, tra cui un omaggio al grande scrittore Italo Calvino, con la proiezione del docufilm Italo Calvino: tutto in un punto.

U gruppo di cinque Bibliotecari della fantasia seriosi, ma un po’ folli, personaggi dediti a fare dei libri, nel weekend del 16 e 17 novembre 2019 si muoveranno in vari negozi Esselunga per coinvolgere i bambini dai 3 agli 8 anni in emozionanti laboratori artistici, aventi come tema “il libro”.

BOOKCITY YOUNG

Le biblioteche di pubblica lettura di Milano e della città metropolitana partecipano all’appuntamento con BookCity Milano rinnovando il proprio interesse verso i più giovani.

Bambini e ragazzi potranno incontrare in biblioteca gli scrittori, disponibili a raccontare i loro libri più recenti, ascoltare storie animate o lette ad alta voce, partecipare a laboratori creativi, sperimentazioni musicali e giochi.

In omaggio al cinquantesimo anniversario del primo atterraggio, tra i temi proposti non poteva mancare la Luna, ispiratrice di storie e racconti, dai sogni alla letteratura.

Un ruolo speciale spetta all’Africa, focus di questa edizione 2019: usi e costumi, animali, maschere, arte, tessuti, strumenti musicali sono i temi degli eventi che permetteranno di avvicinare i più piccoli a vari aspetti della cultura africana. Tutto il programma alla voce #BookCityYoung.

BOOKCITY NELLE UNIVERSITÀ

Un ricco palinsesto a più voci che legge passato e presente attraverso molteplici linguaggi.

La Statale promuove oltre 80 eventi dedicati al tema del “migrare”, come categoria storica e sociale, culturale, artistica e filosofica, con particolare attenzione all’Africa, in tutte le sedi dell’Università e coinvolgendo dalle discipline umanistiche alle scienze dure; San Raffaele propone un viaggio tra culture in una prospettiva femminile: maternità in contesti di marginalità e interazione culturale nell’evento “Cucine Senza Confini” alla casa dei Diritti; la Bocconi ospita riflessioni su muri e ponti da Berlino ‘89, su cooperazione e sviluppo in Africa, lavoro e nuove schiavitù. Inoltre, un incontro con il Nobel Svjatlana Aleksievič e letture al buio; l’Accademia di Brera propone un programma di eventi legati a Leonardo da Vinci e al continente africano, con la realizzazione di libri d’artista interpretati dagli studenti; allo IULM presentazioni su identità e confronto con culture diverse (Islam, Africa…), mostre e l’annuale convegno per le scuole superiori sulla Terapeutica artistica, nonché una maratona di lettura; 26 eventi in e off campus organizzati da Bicocca: si parla di ambiente e società, letteratura e storia, scienza e medicina con uno spettacolo teatrale, un concerto jazz e la proiezione di un film sulla primavera araba; il Politecnico propone due temi: la relazione fra cambiamento climatico e suolo e le conseguenze sulle organizzazioni della diffusione di dati; in Cattolica diversi eventi e mostre sono dedicati a Matera.

Molti gli appuntamenti sulle professioni dell’editoria, i reading con gli studenti, con un omaggio a Primo Levi, e gli incontri di filosofia contemporanea a cura di Vita e Pensiero; Milano e la traduzione sono i due crocevia per gli eventi della Civica Scuola Altiero Spinelli: Toni Morrison, Scott Fitzgerald e il dizionario del vino italiano-cinese. La città è al centro delle opere di Ivan Della Mea e sfondo alle lezioni milanesi di Yu Hua; Fondazione Collegio delle Università Milanesi offre una riflessione su abitare, studiare, conoscere, imparare attraverso il racconto di un abitare da Zanuso al futuro; NABA presenta tre titoli sul tema del design e della curatela dal confronto con esperti nazionali e internazionali che collaborano con l’Accademia; al Conservatorio, diverse proposte per raccontare la musica, attraverso la performance e la parola scritta dai musicisti.

BOOKCITY PER LE SCUOLE

250 progetti, 100 promotori, oltre 1400 classi partecipanti

Questo è BookCity per le Scuole, una manifestazione nella manifestazione – organizzata in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale –, che ha come obiettivo quello di mettere in contatto mondi contigui che pure dialogano raramente, quello della scuola e quello dell’editoria, portando nelle classi autori, editori, grafici, librai, illustratori, giornalisti, ma soprattutto ascoltando e seguendo tempi ed esigenze degli insegnanti.

Per raggiungere risultati ancora più ambiziosi, consolidare la “cabina di regia” e sperimentare attività in scuole ancora poco coinvolte, lo scorso anno è stato lanciato il progetto “Scuole senza frontiere. Buone pratiche da BookCity”, che, con il fondamentale contributo di Fondazione Cariplo, ha permesso di raggiungere gli obiettivi prefissi e di realizzare con le classi booktrailer, murales, libri, e un particolarissimo Giornale dei ragazzi di BookCity.

BOOKCITY PER IL SOCIALE

BookCity per il sociale cresce: sempre più ricca la proposta di incontri, eventi e spettacoli in quasi tutti gli ospedali milanesi, alla clinica Madonnina, nelle carceri di Bollate, Opera, San Vittore e Beccaria, nelle Case delle Associazioni e del Volontariato, nelle Biblioteche Condominiali, nella Casa di Accoglienza Enzo Jannacci, alla Casa della Carità, al Pio Albergo Trivulzio, all’Opera San Francesco, a Barrio’s e nei numerosi luoghi di aggregazione sociale in tutti i quartieri di Milano.

Sono media partner dell’edizione 2019 di BOOKCITY MILANO: Corriere della Sera, Gruppo Mondadori, laeffe, RAI Radio3, ibs.it, ilLibraio.it, Rivista Africa, Focus on Africa.

Gli appuntamenti di BOOKCITY MILANO sono ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, salvo dove diversamente indicato.

Il programma è consultabile sul sito www.bookcitymilano.it

#BCM19 Facebook: BookCity Milano | Twitter: @BOOKCITYMILANO | Instagram: @bookcitymilano

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