Il Primitivo in Rosa Igt Puglia 2018, oggi Brandisio in Rosa, è una fedele traduzione della vendemmia che lo ha generato e la risultante delle interazioni fra clima, territorio e piante, oltre alla mano, decisa e delicata al tempo stesso, dell’uomo che lo ha prodotto. In questo pezzo raccontiamo il terroir dove Oreste Tombolini produce il suo rosato.
Riguardo alle origini del vitigno Nasco va riconosciuto che non sono del tutto certe, di fatto però non sono poche le tesi che portano a sostenere si tratti di una delle varietà a bacca bianca più antiche della Sardegna, come sostenuto da Carlo Zucchetti. Per quanto la provenienza sia piuttosto misteriosa, secondo alcuni studiosi il Nasco sarebbe giunto sull’isola direttamente dalla Grecia portato dai navigatori Fenici, mentre altri vorrebbero sia una cultivar viticola importata dagli Antichi Romani, presso i quali era già noto e molto apprezzato per le proprietà che conferiva al vino prodotto dalle sue uve. L’ipotesi più accreditata è che il Nasco sia un ecotipo e quel che è certo è che l’uva Nasco è stata riconosciuta autoctona a tutti gli effetti.
Dalla comparsa dell’ostrica sulla Terra alla storia dell’ostricultura fino alla descrizione di alcune delle tipologie più ambite del Mar Mediterraneo e qualche consiglio sull’abbinamento.
Il Lacrymanera è un uvaggio di Piedirosso, Sciascinoso e Aglianico coniugati a seconda dell’annata e tradotti in un modello enologico sostenibile e che intende riproporre, attraverso la conoscenza e l’attenzione verso tutti i processi produttivi, un vino artigianale e di grande aderenza al territorio. Fermentazione spontanea con l’uso del pied de cuve e macerazione per circa un mese, poi un anno in vasca d’acciaio, decantazione per gravità e imbottigliamento.
Meno di un mese fa, precisamente il 26 luglio scorso, l’United Kingdom Hydrographic Office ha annunciato che cesserà di produrre carte nautiche dell’Ammiragliato Britannico entro la fine del 2026, le famosissime mappe di navigazione in uso alle marinerie di tutto il mondo, meglio note col nome di Admiralty Standard Nautical Charts. L’Ufficio Idrografico del Regno Unito ha altresì aggiunto si concentrerà maggiormente sui suoi stessi prodotti e servizi inerenti alla navigazione digitale e quindi al carteggio elettronico.
Da più di vent’anni la Label Global Service opera nel settore del packaging e nello specifico fornisce etichette adesive in bobina, effettuando proprio un servizio sartoriale a seconda del committente e di quanto la bottiglia abbia da esprimere.
La provincia di Salerno e le splendide cantine del Mosaico che hanno contribuito alla realizzazione della bottiglia celebrativa per Procida capitale italiana della cultura.
Belbo Sugheri, azienda leader nel settore dei tappi naturali e tecnici per le bottiglie di vino, aderisce a Mosaico per Procida donando le chiusure per il vino celebrativo
Dopo aver raccontato le Cantine del Mosaico in Irpinia, poi a Benevento, dunque a Caserta, è arrivato il momento di presentare ai lettori di Mediterranea Online, le tessere del Mosaico per Procida scelte da Gaetano Cataldo in provincia di Napoli.
La provincia di Avellino è un grandissimo cuore verde, ricchissimo di cantine che hanno fatto la storia del vino campano, ma è solo nelle Cantine del Mosaico che il cuore è battuto più forte, tanto da spingerle generosamente ad unirsi alle aziende vinicole delle altre aree per attestare il loro amore per il territorio, ribadendo con questo gesto forte che la cultura non isola
Stiamo immolando la nostra Identità Mediterranea al progresso, alla comodità ed all’omologazione, senza renderci conto della profonda connessione tra il cibo che compriamo e mangiamo ogni giorno, la salvaguardia degli ambienti naturali ed agricoli, le sorti delle comunità rurali che vivono qui e di quelle che vivono in condizioni precarie dall’altra parte del mondo per poter continuare ad ingozzare le fauci del consumismo.