Share

17 – 18 -19 giugno 2016 – Giardini Pubblici – Cagliari

Venerdì 17 giugno presso i Giardini Pubblici in Largo Giuseppe Dessì, a Cagliari, prenderà il via la terza edizione di POLLINE, Festival di musica elettronica, elettroacustica e nuove tecnologie, realizzato dagli allievi del Corso di Musica Elettronica dei Conservatorio di Cagliari.
Il Festival, prodotto e coordinato dall’associazione TiConZero in collaborazione con il Conservatorio di musica di Cagliari, il Conservatorio L. Canepa di Sassari, l’associazione Spaziodanza e i Musei Civici di Cagliari, presenta giovani talenti isolani impegnati in performance di musica elettronica, sperimentale e transmediali accomunate quest’anno hanno dal tema “PERCEZIONI ALTERATE” in relazione alla potenzialità che ha la musica e il suono di modificare la percezione e indurre in stati meditativi o ipnotici.
Venerdì 17 giugno il Festival ospiterà, fra le altre, la performance della guest star Nicola Agus, che con le sue esplorazioni sonore ha sdoganato le launeddas dal folklore isolano, mentre sabato 18 la sperimentazione sonora sarà interamente affidata alle performance degi allievi di Musica Elettronica del Conservatorio di Cagliari.
Domenica 19, ultima giornata, la manifestazione si aprirà nelle sale della Galleria Comunale con Potenziali Evocati (progetto a cura del Conservatorio di Cagliari e Musei Civici), un percorso tra pittura, musica, danza e installazioni guidato dall’attore Fausto Siddi e le coreografie di Donatella Cabras e Francesca Massa. L’esibizione dell’ensemble Area51 EEE e le performance degli studenti di Musica Elettronica del Conservatorio di Sassari, concluderanno nell’area esterna la terza edizione del Festival.
Polline è un progetto di didattica attiva in cui gli studenti, oltre che come performer, vengono messi in relazione con tutti gli aspetti organizzativi di un evento musicale curandone e la relative comunicazione.

 

PROGRAMMA FESTIVAL POLLINE III EDIZIONE

Venerdì 17 giugno 2016
Giardini Pubblici, Cagliari
18:30 – 20:30

Vimana
Stefano Cocco
Vimana nella tradizione Indiana sono sia le macchine che gli dei usano per elevarsi in cielo, sia i luoghi di culto deputati all’elevazione spirituale. La performance per Tabla e live electronics utilizzerà il suono, nella sua duplice veste di mezzo fisico e immateriale, come mezzo elevatore.

Computer_mantra
Andrea Deidda
I riti religiosi e tribali usano da millenni le infinite ripetizioni per innescare un processo di distacco dalla realtà. Computer Mantra attinge dal linguaggio urbano e moderno ponendo attenzione alla ritualità più recente dei rave. Il mantra vocale è sostituito dalla voce sintetizzata dei computer tramite l’utilizzo e la manipolazioni della prima voce sintetica del VODER del 1939 e dell’IBM 7094 del 1961.

Enchanting overlays
Federico Leonardi
“Enchanting overlays” è una composizione ispirata a “Elettric counterpoint” di Steve Reich. Si basa sulla sovrapposizione e sfasamento di pattern melodici realizzati con la chitarra utilizzando un looper. La sovrapposizione crea un tessuto denso sul quale è effettuata un’improvvisazione, sempre con la chitarra, con un suono di sitar, che conferisce al brano un senso “arabeggiante”.

Drug Alienation
Alberto Obino
“Drug Alienation” è un brano in stile MK, basato sulla sovrapposizione di ambienti sonori appartenenti al mondo cinematografico. La composizione intende evocare, tramite il suono, una dimensione psicofisica alterata indotta dall’utilizzo di sostanze psicotrope.

Celtic Mediterraneo
Nicola Agus, Mirko Atzori, Giuliano Cau
Celtic Mediterraneo descrive un viaggio per sax, launeddas e live electronics. L’introduzione è affidata al suono sabbiato del sax a evocare, su temi arabeggianti, il panorama del deserto. I glissando delle launeddas imitano quindi la visione del mare, il movimento delle onde e l’incontro fra il Mediterraneo e l’oceano, e approdano ai panorami nordici attraverso la rimodulazione di melodie di origine celtica.

Sabato 18 giugno – Giardini Pubblici, Cagliari
18:30 – 20:30

Syent16
Giuliano Cau
La composizione, che parte dall’utilizzo di suoni naturali registrati con la tecnica del field recording, li abbina a suoni alterati, rielaborandoli sino alla loro completa snaturazione, e dando origine a un materiale sonoro evocativo e denso di tessiture e ritmi complessi.

Delta Cephei
Andrea Balìa & Carlo Orrù
Con il progetto “Delta Cephei”, il duo si propone di trasportare l’ascoltatore in un viaggio verso un differente luogo fisico dell’universo. Una volta raggiunta la meta, si assisterà ad una realtà sonora abitata da forme di vita acustiche.

Ritorno alla fonte
Filippo Medas
La composizione reinterpreta lo stato di trascendenza, proponendo agli ascoltatori un esercizio di visualizzazione guidato dalla musica: “Mentre ascoltate il brano, immaginate di trovarvi all’imbocco di una caverna che porta al centro del mondo; percorrete questo passaggio fino alla meta. Non sforzatevi di immaginare oggetti, cose o persone, rilassatevi e seguite il flusso, osservatene i dettagli, le caratteristiche. Una volta che il brano si dissolve, tornate all’entrata della caverna e riaprite gli occhi”.

Petra
Michele Uccheddu
Petra è una performance meditativa creata utilizzando a partire dal field recording all’interno di una grotta scoperta a Santadi, sfruttando i riverberi naturali del luogo. Attraverso l’elaborazione e il live electronics la performance trasporta il pubblico in una dimensione fisica e sonora alterata.

Mi senti?
Emanuele Balia
“Mi Senti?”, partire da una frase per originare uno scenario musicale astratto, in cui delle parole rimarrà soltanto il significato semantico. Alterando e deformando la struttura della frase fino ai suoi elementi più piccoli (respiri, fonemi ecc.), ci si ritroverà ad ascoltare dei particolari che in un discorso di senso compiuto vanno persi, rielaborati come elementi musicali.

Domenica 19 giugno – Galleria Comunale e Giardini Pubblici, Cagliari
18:30 – 20:30

Potenziali Evocati * – Galleria comunale
Voce recitante: Fausto Siddi
Con: Andrea Balia, Emanuele Bardi, Giuliano Cau, Stefano Cocco, Andrea Deidda, Simone Frau, Alessandro Lai, Stefano Marcia, Davide Marongiu, Giorgia Mascia, Carlo Orrù, Paolo Pastorino, Stefano Piras, Raffaele Tronci, Michele Uccheddu, Zhang Yi.
Coreografie: Donatella Cabras e Francesca Massa (Associazione Spaziodanza)
Danzatrici: Giorgia Damasco, Mara Sabatini
*Performance a cura di Conservatorio di Cagliari e Musei Civici

Tensione continua
Antonio Sotgiu – Giulia Maria Fresi (Conservatorio L.Canepa di Sassari)
Un’odissea di inquietudine e delusione infranta da pochi e celeri raggi di sole. Il violino si rende protagonista di una nenia struggente che ne avvalora il mito romantico di “strumento del forte sentire”. L’elettronica ci restituisce scarti dello strumento reale, incapace di emanciparne le sorti timbriche. Una tensione continua che rimane irrisolta anche nell’epilogo della composizione.

Tramite
Amedeo Inglese – Lucia Careddu (Conservatorio L.Canepa di Sassari)
Il brano nasce dall’idea di accostare nuove sonorità elettroniche a uno tra i più antichi strumenti musicali: l’arpa, protagonista da sempre di sperimentazioni e vettore di innovazione nella liuteria d’ogni epoca. Elettronica e strumento reale procedono sulla stessa linea, proponendo un continuum omogeneo che – a tratti – pare confondere l‘ascoltatore circa l’attività performativa concretamente in essere, sino a coinvolgerlo in nuove suggestioni.

Istigazione Meditativa
Area51 EEE
Live Electronics con: Mirko Atzori, Andrea Balia, Emanuele Balia, Andrea Deidda, Federico Leonardi, Alberto Obino, Gabriele Orlando, Carlo Orrù, Andrea Scalas, Michele Uccheddu.

BOARD

Progetto didattico e coordinamento: Alessandro Olla
Direzione artistica: Giuliano Cau, Michele Uccheddu
Comitato artistico: Gruppo Area 51
Segreteria e organizzazione: Giorgia Mascia
Segreteria di produzione: Ticonzero
Segreteria amministrativa-contrattuale e logistica: Ticonzero
Assistenti di produzione:Ticonzero
Direzione tecnica: Mirko Atzori, Emanuele Balia
Video documentazione: Alessandro Olla, Michele Uccheddu, Emanuele Balia, Matteo Aroffu, Giuliano Cau
Ufficio stampa e comunicazione: Giorgia Mascia e Ticonzero
Progetto grafico: Marina Brunetti
Istituti: Conservatorio di Cagliari, Conservatorio Sassari
Associazioni culturali partner: Ticonzero, Spaziodanza
Docenti: Alessandro Olla, Daniele Ledda
Docenti Conservatorio di Sassari: Riccardo Sarti, Walter Cianciusi

POLLINE è realizzato con il contributo di
Regione Autonoma della Sardegna e del Comune di Cagliari

Centro di Ricerca e Produzione Musicale
Tel/fax: +39 070 485310
Mobile: +39347 3708887
email: polline.festival@gmail.com
fb: www.facebook.com/pollinefestival

Leave a comment.