Luigi Berlinguer
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Saranno una lectio magistralis dell’ex ministro della Pubblica istruzione Luigi Berlinguer e un’esibizione del maestro di launeddas Luigi Lai la punta di diamante delle iniziative organizzate dal Conservatorio di Cagliari “Giovanni Pierluigi da Palestrina” per inaugurare il nuovo anno accademico.

Mercoledì alle 11, nell’auditorium dell’istituzione musicale cagliaritana (in piazza Porrino), Luigi Berlinguer terrà una lezione dal titolo “La funzione della musica nell’educazione delle giovani generazioni”. Partendo dall’assunto che la scuola è il luogo dove si apprende, e che l’essere umano si contraddistingue per il sapere inteso come conoscenza, ma anche per l’arte e la produzione artistica, l’ex ministro parlerà della necessità di coltivare nei programmi scolastici l’arte come cultura educativa poiché, spiega, “la musica e l’arte educano non solo al bello, ma anche alla civile convivenza, quindi sono la base della democrazia”. Al termine della conferenza, salirà sul palco per esibirsi con il suo strumento Luigi Lai, ultimo erede della grande tradizione dei suonatori di launeddas del Sarrabus.

Luigi Berlinguer sarà presente nel Conservatorio già oggi, martedì 8 novembre, quando alle 18.30, sempre negli spazi dell’Auditorium, si svolgerà l’inaugurazione del nuovo anno, una grande festa della musica, che vedrà l’esibizione di musicisti di alto livello, tra docenti e studenti del Conservatorio.

Sono quasi mille gli allievi (divisi nei corsi preaccademici, bienni e trienni) che anche quest’anno frequenteranno il Conservatorio di Cagliari. Tra le novità ci sono un incremento delle attività realizzate in collaborazione con il territorio e l’apertura del Triennio di musica tradizionale a indirizzo etnomusicologico. All’appuntamento di oggi sono stati invitati anche dirigenti e docenti delle scuole del territorio.

“Il dialogo con il territorio e insegnare a tutti a riappropriarsi della cultura musicale: sono gli obiettivi che in questi anni ci siamo dati – dice la direttrice dell’istituzione musicale cagliaritana, Elisabetta Porrà – I conservatori sono custodi di una tradizione secolare e vogliamo che i nostri studenti si approccino ai loro studi con questo spirito”.

“In questi due anni del mio mandato ho assistito a un enorme sviluppo della qualità e della quantità sia accademica che artistica del nostro Conservatorio – afferma il presidente, Gianluca Floris – Per me è stata, inoltre, di grande soddisfazione constatare l’incremento delle collaborazioni internazionali, fondamentali per lo sviluppo dei futuri artisti”.

Fiore all’occhiello del concerto di oggi, diretto da Alberto Pollesel, sarà la “Misa a Buenos Aires”, per coro, pianoforte, bandoneon e archi di Martin Palmeri, compositore, direttore d’orchestra e di coro e pianista argentino. Conosciuta anche come “Misatango”, la “Misa a Buenos Aires” sarà preceduta dall’esecuzione di “Su Magnificat”, del compositore e musicologo Vittorio Montis, su testo di Antonio Pinna per coro e orchestra, e dell’esecuzione della composizione di Astor Piazzolla “Requiem ad patrem meum” per bandoneon, pianoforte e orchestra nell’arrangiamento di Matteo Casula.

Maestro del coro è Giuseppe Erdas. Mezzo soprano è Martina Serra. Al pianoforte ci sono Lorenzo Erdas e Matteo Casula. Al bandoneon c’è Fabio Furìa.

Mercoledì 9 novembre alle 18 il concerto sarà proposto nella Cattedrale di Iglesias, mentre giovedì 10 novembre alle 18 arriverà nella chiesa di Sant’Anna di Cagliari. L’ultima replica sarà sabato 12 novembre alle 18 nella chiesa della Beata Vergine ad Nives di Cuglieri.

I concerti sono realizzati in collaborazione con

Regione Autonoma della Sardegna; Comune di Cuglieri; Chiesa di Sant’Anna-Cagliari; Chiesa Cattedrale di Iglesias; Basilica della Beata Vergine ad Nives Cuglieri; Associazione culturale Marafè; Arciconfraternita della Vergine della Pietà del Santo Monte Iglesias.

Informazioni

Conservatorio di musica di Cagliari “G. P. Da Palestrina”

Tel. 070 493118

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