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Una storia d’amore tra passato e presente, un intreccio che si dipana dalla guerra fino ai giorni nostri tra nostalgia, inganni, segreti e rivelazioni: “Le Sorelle Delunas”, primo fotoromanzo sardo-italiano ambientato a Cagliari, racconta la triste vicenda di Ninetta e della sua storia d’amore con Mario negli anni della guerra attraverso gli occhi dei protagonisti di oggi. La puntata pilota del fotoromanzo sarà presentata a stampa e pubblico sabato alle 17 alla Mem – Mediateca del Mediterraneo di Cagliari.

“Le Sorelle Delunas”, sceneggiato, diretto e interpretato da Antonella Puddu, attrice, regista e operatrice di lingua sarda, nasce da un incontro con Rachele Salvioli, fotografa toscana che ha già collaborato con lo scrittore italiano Andrea G. Pinketts nel fotoromanzo noir. Realizzato dall’associazione culturale Terra delle O, edito dalla casa editrice Nor, sarà disponibile in copie cartacee a tiratura limitata e in formato digitale.
Il taglio è quello di una moderna serie a puntate in cui grafica, fotografia e sceneggiatura si richiamano ai fotoromanzi degli anni Cinquanta: grafica pulita, foto accurate e intense e grande attenzione per l’espressività degli attori. Il testo è in lingua italiana con inserti in sardo.
Il cast vede tra i protagonisti Michela Sale Musio e Tiziana Troja della compagnia cagliaritana Lucido Sottile che insieme ad Antonella Puddu interpretano le sorelle Delunas. Tra gli altri interpreti, Francesca Cocco nel ruolo di Ninetta, Emanuele Sorrentino, Renzo Zedda, Nora Carta, Massimo Migoni.

La presentazione, a cura di Elisabetta Randaccio, sarà introdotta da is cantadoris Roberto Murru e Giuseppe Caddeu dell’associazione “Arrepentina e Mutetus” accompagnati dal fisarmonicista Michele Piras; interverranno inoltre, oltre all’autrice Antonella Puddu, l’editore Franciscu Cheratzu di Nor, le attrici Tiziana Troja e Michela Sale Musio, il presidente dell’associazione Terra delle O Riccardo Pittau. Coordinerà l’evento Tore Cubeddu.

Nato nel ufficialmente nel 1947, il “romanzo d’amore a fotogrammi” conquista il successo popolare nel secondo dopoguerra diventando di fatto un genere letterario a sé, corteggiato da registi e attori e amatissimo dal pubblico. Grazie al fotoromanzo migliaia di ragazze italiane imparano a leggere e sono tante le riviste che raggiungono tirature da record proprio con le storie per immagini. Nella metà degli anni Settanta e fino al decennio successivo il boom: ogni mese venivano stampati oltre otto milioni di fotoromanzi, numeri strepitosi con cui l’Italia si affezionava ai personaggi interpretati da Franco Gasparri, Sebastiano Somma, Claudia Rivelli Adriana Rame, Barbara De Rossi, Laura Antonelli, Mirka Viola.
Dopo il successo dei decenni passati oggi il fotoromanzo è una pubblicazione di nicchia che arriva ancora in edicola con riviste storiche come Grand Hotel, Sogno, Letizia, Kiss, Charme.
Il genere rivive però grazie a diversi autori che si interessano al racconto per immagini sfruttando nuove tecnologie e suggestioni contemporanee: il fotoromanzo si è prestato di recente alla letteratura noir e fantasty conquistando sempre più autori e attirando la curiosità di lettori nuovi.

Terra delle O è l’associazione fondata dal trombettista Riccardo Pittau e dall’attrice Antonella Puddu, ideata con l’intento di lavorare e creare una interazione tra le varie arti, prime fra tutte musica e teatro. La loro produzione, l”Histoire de su Sordau” ispirata all’opera di Stavinskij, è un esempio di questa ricerca artistica e culturale che fonde insieme musica elettronica, leggende popolari e launeddas.
Altro punto di interesse dell’associazione sono la lingua e la cultura sarda, elementi che ben si ritrovano anche alla base del fotoromanzo “Le sorelle Delunas” dove nuove tecnologie, sciamanesimo e attualità si danno la mano.

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