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A due anni dal debutto torna in scena Storia dell’oca, spettacolo teatrale di Michael Marc Bouchard interpretato da Sabrina Mascia e Emanuele Ortu per la regia di Andrea Meloni. L’appuntamento è all’anfiteatro di Nureci (OR) sabato 5 settembre alle ore 21.

Storia dell’oca è una fiaba dalle tinte noir che racconta la storia di una struggente amicizia tra Mourice, un ragazzino con una situazione familiare disagiata e violenta e Teeka un’oca vanitosa che stravede per lui.

Lo spettacolo è nato dall’omonima favola di Michael Marc Bouchard e aveva già registrato il tutto esaurito al Teatro Alkestis di Cagliari. In questa nuova versione le toccanti avventure di Mourice e dell’inseparabile Teeka saranno più che mai avvincenti e vive grazie alla performance di Sabrina Mascia e alla regia di Andrea Meloni accompagnati dalla narrazione e dalla musica dal vivo di Emanuele Ortu. La rappresentazione mira a un coinvolgimento totale del pubblico facendolo sentire parte della storia. Storia dell’oca, dedicata a giovani e adulti vuole anche essere momento di riflessione per non dimenticare i fenomeni di violenza perpetuati nei confronti dei bambini.

“Certe storie ce le raccontano solo quando siamo piccoli, altre ce le raccontano da grandi. La maggior parte delle storie che ci raccontano da grandi dovrebbero raccontarcele da piccoli. Il mio lavoro è stato quello di cercare una via di uscita per Maurice. Quelle che ho trovato fanno parte dell’universo della nevrosi. Lui prega Bulamutumumo così come i suoi genitori pregano Dio. Spera di diventare Tarzan, così come Teeka, l’oca bianca, sogna di poter volare un giorno. Maurice trova almeno in parte una soluzione reale sottomettendosi ai colpi, investendo nel vile baratto che quei colpi gli consentono. Ecco le sue vie d’uscita. Non interroga l’essenza di quella violenza: fa parte delle leggi. Ancora oggi, ci sono più Maurice di quanto si possa pensare. Sono di tutte l’età e miseria. Parlarne… scriverne, ecco le prime vie d’uscita… non eclissa l’uragano, ma calma la folgore.” Sono le parole che Michael Marc Bouchard usa per una sintesi del senso di questa favola moderna.

Lo spettacolo fa parte del progetto di promozione del rispetto dell’infanzia e di contrasto alla violenza sui minori Ti parlo se tu mi ascolti a cura di Teatro Alkestis ed Emanuele Ortu. ll progetto e lo spettacolo sono realizzati con il contributo di Regione Autonoma della Sardegna e Comune di Cagliari e con il sostegno di Tribunale per i minorenni di Cagliari, Comitato provinciale Unicef di Cagliari.

Sabato 5 settembre ore 21 Anfiteatro di Nureci (OR) – Per informazioni Teatro Alkestis Cagliari 070306392

foto di Brunello Angius

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